Si è appena concluso l’incontro richiesto dalle Organizzazioni Sindacali ai consorzi che gestiscono gli appalti per l’espletamento delle pulizie e decoro nelle scuole con il personale EX LSU – Appalti storici.

“La necessità della realizzazione dell’incontro – dice Mimma Calabrò Segretario Generale Fisascat Cisl Sicilia – nel rispetto di quanto stabilito per il lotto siciliano nell’ambito dell’accordo sottoscritto il 14 giugno al Ministero del Lavoro, scaturiva dalla necessità di fare chiarezza in merito alle incongruenze scorte sull’ammontare del residuo in banca ore”.

“Ciò che abbiamo lamentato è la discordanza in termini numerici tra le ore effettivamente da recuperare e quanto le aziende, di contro, dichiarano che i lavoratori ne abbiano maturato. E’ divenuto fondamentale e non più rinviabile, trovare ogni possibile soluzione che non leda i diritti degli oltre 2000 lavoratori siciliani del settore”.

“Continuiamo a rappresentare il nostro disappunto per le modalità poste in essere dalle aziende dei consorzi poiché non è pensabile, in prossimità del cambio di appalto previsto per il 1° settembre, che le parti datoriali non abbiano ancora fatto chiarezza sul reale ammontare delle banca ore per dipendente”.

“Siamo fortemente preoccupati delle ripercussioni che modus operandi non chiari possano avere sui lavoratori che rischiano di perdere parte del TFR maturato poichè le aziende vorrebbero detrarre le somme pari alle ore di banca ore fruite ma non recuperate”.

“Auspichiamo – conclude la Calabrò – che quanto prima si riesca a far ordine sulla complicatissima situazione, ma siamo pronti a intraprendere ogni azione ritenuta idonea per tutelare le migliaia di lavoratori coinvolti”.