“Il voto dell’ARS per sostenere lo sforzo della RAP, che da anni cura a proprie spese lo smaltimento del percolato delle vasche ex Amia e che da mesi sostiene lo sforzo del trasporto fuori provincia di migliaia di tonnellate di rifiuti, è un buon segnale di sensibilità e collaborazione istituzionali.
Esprimo apprezzamento per i parlamentari che hanno avanzato la proposta e per il Governo che, con le parole dell’Assessore Pierobon ha riconosciuto il ruolo strategico dell’impianto pubblico di Bellolampo nel quadro regionale.
Occorre che questa sensibilità e collaborazione proseguano, per far sì che Bellolampo sia sempre meno discarica e sempre più polo impiantistico a servizio di tutta la Regione per migliorare nel suo complesso la gestione dei rifiuti in Sicilia.
Tutto questo sarà possibile rendendo possibile ed accelerando l’ampliamento del TMB e dell’area di compostaggio e soprattutto grazie ai nuovi impianti pensati nel piano di sviluppo industriale di RAP, per il trattamento in loco di nuove tipologie di rifiuti e per la produzione di energia”.

Lo ha dichiarato Leoluca Orlando commentando il voto dell’ARS che all’interno della finanziaria ha stanziato 7,5 milioni come contributo al Comune di Palermo a fronte dei costi sostenuti da RAP per lo smaltimento del percolato delle vasche esaurite e per il trasferimento nelle discariche della Sicilia orientale dei rifiuti.

Quindi nuove risorse dalla Finanziaria per scongiurare nuove emergenze rifiuti a Bellolampo e consentire una gestione in ordinario dei rifiuti urbani. Questo grazie ad un emendamento alla riscrittura dell’articolo 9 proprio della Finanziaria.

“Al netto dell’emergenza rifiuti, che per noi resta un tema sul quale ad oggi il Governo Musumeci non ha dato risposte – commentano i deputati M5s – questo rappresenta un segnale importante nella direzione della tutela di un territorio martoriato come quello che ospita la discarica di Bellolampo. Questa somma servirà a coprire parte delle opere necessarie alla messa in sicurezza delle vecchie vasche dismesse. Ci auguriamo che il Comune di Palermo le utilizzi con la massima celerità e nel migliore dei modi”.