Nuovo colpo della banda spacca vetrine a Palermo. Un furto è stato messo a segno la scorsa notte in un panificio in via Ernesto Tricomi, proprio di fronte all’ospedale Civico. I ladri hanno divelto la vetrata d’ingresso e razziato tutto quello che c’era dentro. Il bottino è da quantificare.

L’allarme dato dal titolare

Ad accorgersi del furto il titolare del panificio che ha chiamato gli agenti della polizia di Stato. Acquisite le immagini dei sistemi di videosorveglianza per cercare di risalire agli autori del colpo. In zona sono diversi gli esercizi commerciali che hanno avuto danneggiate le vetrine.

Danni oltre l’incasso

Oltre al bottino per i commercianti i danni più seri sono rappresentati dal danneggiamento delle vetrate di porte e finestre che vengono distrutte con ogni tipo di strumento, dalle pietre scagliate contro da barre di metallo con i quali vengono danneggiati i vetri.

Ieri è toccato ad un bar

Appena ieri l’ultimo colpo sempre a Palermo. Rubati contanti, sigarette e gratta e vinci al Maxi bar in viale Regione Siciliana. I malintenzionati, dopo aver preso a mazzate la porta d’ingresso, sono entrati e hanno portato via soldi e merce per un totale di circa 3 mila euro. A lanciare l’allarme è stato un automobilista che, passando davanti al bar intorno alle 2, ha notato la vetrina in frantumi. Grande sconforto per il titolare dell’attività che dovrà fare l’inventario per verificare l’esatto ammontare della refurtiva.

La denuncia di un commerciante

Un commerciante trapiantato a Palermo ha raccontato poi di sentirsi perseguitato dalla banda spacca vetrine. Per tre volte il suo locale è stato preso di mira in pochi anni. L’esercente è sicuro che non sia una casualità ma che qualcuno voglia male a lui e alla sua attività. Si tratta del ristorante “Sciù Rum”, che si trova in piazzetta Vincenzo Bonelli, in zona via Maqueda. Ignoti, la notte tra sabato e domenica, hanno prima provato ad entrare dall’ingresso principale. Ma non riuscendoci, hanno deciso di spaccare la vetrata del retro, dove c’è la cantina, e sono entrati nel locale rubando alcuni vini.

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