Un biglietto di 15 euro andata e ritorno per i cittadini calabresi che attraversano lo Stretto per curarsi in Sicilia. E’ la tariffa scontata che la società di navigazione Blueferries applicherà a tutti gli utenti che avranno l’esigenza di curarsi presso strutture siciliane, grazie a un protocollo d’intesa siglato dalla città Metropolitana di Reggio Calabria con la Bluferries e l’assessorato per la Salute della Regione siciliana.
Dietro certificazione del diritto all’erogazione del titolo di viaggio a prezzo ridotto, che potrà essere richiesta all’Ente sanitario della città metropolitana di Reggio Calabria, la società emetterà il biglietto ad un prezzo agevolato, secondo quanto stabilito dalla convenzione.
“Siamo sensibili verso tutti quei cittadini che dall’estrema punta della penisola hanno la necessità di venire a curarsi in Sicilia – ha detto l’assessore alla Salute Ruggero Razza, dopo la firma del protocollo – ogni anno sono oltre 2000 che dall’area Metropolitana di Reggio Calabria, usufruiscono di prestazioni sanitarie presso le nostre strutture pubbliche e maggiormente nell’area della Città Metropolitana di Messina, abbiamo voluto agevolarne i percorsi, anche in vista del fatto che la conurbazione delle Città Metropolitane di Messina e Reggio Calabria è storicamente una realtà di fatto, con 150 comuni che ne fanno parte e un milione di abitanti in tutto”.
Firmatari della convenzione sono inoltre la Conferenza permanente interregionale per il coordinamento delle politiche nell’Area dello Stretto e l’Asp di Messina. Le strutture che hanno aderito al momento l’Azienda ospedaliera universitaria Policlinico “Gaetano Martino”, L’Azienda ospedaliera “Papardo”, e l’Irccs Centro neurolesi “Bonino Pulejo”, ma potranno farlo altre aziende sanitarie e ospedaliere dell’isola. Il protocollo sarà valido per un anno e potrà essere rinnovato.
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