Boom di visualizzazioni, oltre 72 mila, per il progetto “Sicilianità, identità d’amore e d’arte – palcoscenico in streaming”, promosso dall’Assessorato ai Beni Culturali e dell’Identita siciliana, guidato da Alberto Samonà, e organizzato dalla società Terzo Millennio di Andrea Peria Giaconia.

La chiusura d’anno all’insegna della sicilianità ha raccolto una massa di consensi grazie alla messa in onda in streaming di tutti glia eventi. A partire dallo spettacolo “Sicilia Bedda” di Roy Paci con la Lab Orchestra e la conduzione di Massimo Minutella , con 12.200 visualizzazioni e 1.300 utenti connessi (andato in diretta streaming, oltre che su tutte le pagine social, anche su www.blogsicilia.it e in diretta televisiva su Videoregione ), poi Pietrangelo Buttafuoco con “Il Lupo e la luna”, regia di Giuseppe Dipasquale e le videoimmagini di Francesco Lopergolo, che ha fatto 10 mila visualizzazioni e 850 connessi in diretta, più 5 mila per la replica mandata ad inizio anno. Grandissimo Red Ronnie con 27.700, che ha raccontato e commentato con videointerviste inedite gli artisti siciliani tra cui Franco Battiato, Rosario e Beppe Fiorello, Carmen Consoli, in diretta su roxybar.tv e sulle pagine Facebook.

E poi, Mario Incudine 13.400, Sara Cappello 400, Gioacchino Palumbo con il suo “Giuda” 1.600, il Teatro Atlante di Preziosa Salatino 1.000 visualizzazioni, il Coro Lirico siciliano diretto per l’occasione dal maestro Francesco Attardi, ancora 1.000 visualizzazioni. In testa e in coda per ogni spettacolo le immagini realizzate in un’apposita clip delle bellezze custodite nei luoghi della cultura della Sicilia. Gli eventi sono stati realizzati da Terzo Millennio Progetti Artistici, Casa Minutella, Red Ronnie Tv www.roxybar.tv.

“Abbiamo voluto accompagnare la fine del 2020 all’insegna dell’arte, della musica, del teatro – dice l’assessore Alberto Samonà -. Un’iniziativa non casuale, ma voluta proprio per ribadire che, nonostante la chiusura al pubblico dei luoghi della cultura, di questa non si può e non si deve fare a meno in nessun caso. ‘Sicilianità identità d’amore’ è stata anche l’occasione per ribadire, in un momento così difficile, la necessaria vicinanza agli artisti, fra le categorie più colpite dagli effetti economici dei Dpcm. E non è un caso – aggiunge Samonà – che l’iniziativa sia andata in scena da alcuni meravigliosi luoghi della nostra Sicilia carichi di storia. Con l’augurio che questo 2021 appena incominciato possa essere l’anno della rinascita, nel nome della cultura e della bellezza, di cui la nostra Sicilia è custode”.