Investono i carabinieri e tentano la disperata fuga verso Palermo. Tre uomini arrestati questa sera in flagranza dopo un inseguimento durato qualche manciata di minuti a Borgetto, nel Palermitano. Erano a bordo di una Golf e a tutto gas hanno colpito i due militari che hanno intimato loro l’alt una volta giunti all’altezza di una stazione di servizio in via Porta Palermo.
L’impatto violentissimo soprattutto per uno dei due militari colpiti. I tre con l’auto hanno infatti preso in pieno il carabiniere mentre il collega è stato urtato di fianco. Danneggiata anche la pattuglia che era posteggiata nei pressi. Immediati i soccorsi, l’ambulanza del 118 ha trasferito i due carabinieri all’ospedale di Partinico. Uno ha riportato una frattura, l’altro invece è stato già dimesso con lesioni giudicate guaribili in 8 giorni.
I carabinieri hanno bloccato i tre a bordo dell’auto pirata e condotti in caserma a Partinico. Qui sono stati identificati in un 23enne, un 43enne e un 54enne. Scattata anche la perquisizione nell’auto e nelle rispettive abitazioni, su di loro sono in corso ulteriori accertamenti. Secondo una certosina ricostruzione dei fatti i tre sono accusati di aver investito i carabinieri e di aver tentato la fuga.
Un episodio simile si è verificato nella vicina Alcamo, nel Trapanese. Qui i carabinieri della sezione radiomobile hanno denunciato un giovane di 18 anni, originario di Palermo ma residente ad Alcamo. L’accusa è di resistenza a pubblico ufficiale e lesioni personali. I militari dell’Arma, dopo un’attenta e minuziosa indagine hanno identificato il giovane. E’ ritenuto il presunto responsabile del violento tamponamento che pochi giorni prima aveva causato ai danni di una pattuglia dei carabinieri. A lui si è riusciti ad arrivare dopo l’analisi dei filmati estrapolati dai circuiti di videosorveglianza. Ascoltati anche alcuni testimoni che aveva assistito alla scena. I due militari dell’arma a bordo della pattuglia investita sono finiti all’ospedale.