Un partinicese condannato in abbreviato dal tribunale di Palermo a 7 anni e 8 mesi per tentato omicidio. Salvatore Emanuele Faraone, 22 anni, investì alla guida di un’auto nel febbraio scorso due carabinieri a Borgetto, in via Porta Palermo. Uno riportò una frattura, l’altro varie lesioni e se la cavarono per miracolo, considerando la violenza dell’urto. La sentenza ha tenuto conto del rito abbreviato e per questo è stato applicato uno sconto di un terzo della pena. Oltre che tentato omicidio le accuse per Faraone erano di lesioni e resistenza a pubblico ufficiale.

Risarcimento alle parti civili

Riconosciuto anche un risarcimento in via provvisionale ai due carabinieri, difesi dall’avvocato Salvatore Bonnì, per i danni fisici riportati. Il giovane si accollò tutte le responsabilità per quel folle gesto di forzare il posto di blocco. In auto con lui c’erano infatti altre due persone che però hanno sempre sostenuto che non sapevano nulla delle intenzione del ragazzo alla guida e che anzi cercarono di dissuaderlo e di fermarsi.

Gli altri due subito scarcerati

La vicenda si può dire che si era già delineata. Subito dopo gli interrogatori di garanzia solo al 22enne, infatti, rimase la misura cautelare degli arresti domiciliari. Gli altri due che erano in auto con lui, il 42enne e il 54enne, invece vennero scarcerati senza alcuna misura. Un carabiniere venne preso in pieno con l’auto mentre l’altro fu colpito ad un’anca. Quando accade il fatto il giovane alla guida tentò anche una disperata quanto insensata fuga. In pochi minuti però l’auto pirata venne bloccata.

Episodio simile nella vicina Alcamo

Un episodio simile si è verificato nella vicina Alcamo, nel Trapanese. Qui i carabinieri della sezione radiomobile hanno denunciato un giovane di 18 anni, originario di Palermo ma residente ad Alcamo. L’accusa è di resistenza a pubblico ufficiale e lesioni personali. I militari dell’Arma, dopo un’attenta e minuziosa indagine hanno identificato il giovane. E’ ritenuto il presunto responsabile del violento tamponamento che pochi giorni prima aveva causato ai danni di una pattuglia dei carabinieri. A lui si è riusciti ad arrivare dopo l’analisi dei filmati estrapolati dai circuiti di videosorveglianza. Ascoltati anche alcuni testimoni che aveva assistito alla scena. I due militari dell’arma a bordo della pattuglia investita sono finiti all’ospedale.

 

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