Le maglie delle squadre donate all’arbitro per dire “no” alla violenza nei campi di calcio. Un gesto fortemente simbolico arrivato da Camporeale ieri qualche minuto prima del calcio di inizio tra i padroni di casa e la Virtus Athena di Palermo. Iniziativa che prende corpo in seguito ai recenti fatti di cronaca avvenuti proprio nei campi dilettantistici di calcio. Il più grave sicuramente a Villarosa, nell’Ennese: un arbitro inseguito e picchiato.

Lo striscione

Ieri nel pre partita di Camporeale la società locale ha fatto scendere sul rettangolo di gioco i ragazzi del settore giovanile. Portavano lo striscione con su scritto “Il calcio odia la violenza”. I dirigenti del Camporeale e il sindaco del paese Gigi Cino hanno letto alcuni messaggi contro la violenza. All’arbitro della sezione Aia di Agrigento consegnate due magliette in rappresentanza delle due società. L’evento organizzato in concomitanza con la gara tra Camporeale ed Athena valevole per la 23 giornata del campionato di seconda categoria

La manifestazione autorizzata dalla Lega

La manifestazione è stata autorizzata dal presidente della lega dilettanti Sicilia Sandro Morgana, alla presenza del componente Aia di Trapani Vito Milana. Quest’ultimo ha presenziato in rappresentanza della federazione regionale per conto del presidente Cristina Anastasi. “Combattere la violenza nel mondo del calcio – hanno detto i dirigenti del Camporeale – rappresenta uno dei principali obiettivi della Lega dilettanti siciliana. Crediamo fortemente che bisogna essere uniti contro la violenza per costruire un calcio migliore”.

I casi più recenti

Non c’è pace per il calcio dilettantistico siciliano. Prima ad emergere l’episodio accaduto a Villarosa, con l’aggressione al giovane arbitro palermitano David Bartolotta. La giacchetta nera inseguita più volte, strattonata e fatta cadere a terra. Poi sono venuti fuori episodi simili nel campionato di terza categoria del Messinese. Nell’incontro tra Asd Sara ed Sc Sicilia il giovane direttore di gara, Valerio Gianmaria Andronico, della sezione di Messina, è stato costretto a fuggire al pronto soccorso dopo l’incontro. Mohamed Naciri, giocatore dell’Asd Sara, è stato squalificato per 2 anni e mezzo, ovvero fino al 6 settembre 2025. Inibiti anche 2 dirigenti. Si è poi verificata anche una rissa sul campo la partita tra Virtus Messina e Virtus Pagliara nella sedicesima giornata del girone B della terza categoria. Squalificati per tre giornate 6 giocatori, tre per parte.

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