Si scrive un altro capitolo della sequela di polemiche che fa seguito alla notte di Capodanno a Palermo. I problemi tecnici avuti dalla cantante Elodie sul palco, uniti ad alcune perplessità sulla gestione dell’evento, hanno scatenato una serie di commenti sui social a cui sono seguiti due atti politici di rilievo: la presentazione di una richiesta di accesso agli atti da parte del capogruppo di Forza Italia Gianluca Inzerillo e, in questi minuti, una interrogazione diretta al sindaco Roberto Lagalla e, logicamente, all’assessore alla Cultura Giampiero Cannella.

L’interrogazione presentata al sindaco

Il documento è firmato da tutti e 14 i consiglieri d’opposizione, in rappresentanza dei gruppi di Oso, Progetto Palermo, PD, M5S e Gruppo Misto. Un atto nel quale gli esponenti del centrosinistra chiedono agli uffici del sindaco e dell’assessorato alla Cultura “se l’Amministrazione Comunale abbia già provveduto con la richiesta di risarcimento oppure abbia intenzione di procedere e, in quest’ultimo caso, quando intenda farlo. L’interrogazione chiede, inoltre se alla base dei disservizi verificatisi siano riscontrabili responsabilità politiche e/o interne all’amministrazione comunale”. Inoltre, i rappresentanti delle minoranze hanno chiesto la documentazione relativa ad una eventuale valutazione della quantificazione dei danni, oltre alla documentazione relativa alle altre sei proposte che sarebbe giunte in risposta al bando del Comune per il concerto di Capodanno.

I problemi tecnici

L’evento è stato affidato alla società Puntoeacapo srl, per una cifra complessiva che si aggira intorno ai 456.000 euro. Fondi con i quali l’organizzazione si impegnava anche ad una serie di interventi propedeutici al concerto di Capodanno. Fra questi la realizzazione e la gestione del palco nonchè, si legge nell’interrogazione, “dell’impianto audio e luci, strumentazione, personale tecnico, lighting design, ingegneri del suono” e ” della gestione prove artistiche e tecniche, prova generale e concerto”. Ed è proprio sui disservizi audio, “denunciati” dalla stessa cantante con ampi gesti sul palco durante la sua esibizione, che gli esponenti delle opposizioni puntano il dito, dichiarando che “sono state registrate numerose inadeguatezze tecniche che hanno danneggiato la qualità dello spettacolo soprattutto durante l’esibizione di Elodie, performance centrale della Proposta Artistica Capodanno 2023/2024 Palermo di Puntoeacapo srl, visibilmente infastidita dai problemi tecnici”.

La gestione dell’immagine dell’artista

Altro tema ha riguardato la gestione dell’immagine dell’artista. Secondo quanto dichiarato dal sindaco Roberto Lagalla nella seduta del 30 dicembre, non sarebbe stato possibile montare  maxischermi in città a causa dei diritti d’immagine della cantante pop italiana, nonchè della necessità di predisporre un ulteriore servizio di ordine pubblico. Ciò avrebbe impedito anche di trasmettere la performance dell’artista sulle piattaforme streaming ed audiovisive interessate dall’evento. Fatto sul quale però i consiglieri d’opposizione non sono d’accordo. Per sostenere la loro tesi citano proprio la proposta artistica presentata agli uffici del Comune. Documento nel quale, si legge, l’emittente televisiva “trasmetterà in esclusiva la diretta della Notte di Capodanno e promuoverà i contenuti del grande evento nelle varie fasce orarie delle edizioni giornaliere“.

Cosa che non è avvenuta. “La diretta – sottolineano gli esponenti di Oso, Progetto Palermo, PD, M5S e Gruppo Misto – non ha riguardato l’esibizione di Elodie, performance centrale della Proposta Artistica Capodanno 2023/2024 Palermo di Puntoeacapo srl, provocando un grave danno ai tanti palermitani che non avendo potuto partecipare fisicamente all’evento in piazza, viste le restrizioni imposte per motivi di sicurezza, speravano di poterlo fare attraverso la diretta televisiva, come annunciato e come previsto nella Proposta Artistica”.

La richiesta di accesso agli atti di Forza Italia

Interrogazione che segue, come sopra ricordato, alla richiesta di accesso agli atti presentata dal capogruppo di Forza Italia Gianluca Inzerillo. Scelta che l’esponente azzurro è tornato a difendere in risposta alle critiche di alcuni colleghi di maggioranza. “Non c’è niente da nascondere – ha sottolineato l’esponente azzurro -. È quello che ho ripetuto a tutti i palermitani che mi hanno chiesto delucidazioni. E a riprova della bontà delle mie dichiarazioni ne è scaturito l’atto che adesso viene attaccato paradossalmente da alcuni esponenti della mia maggioranza. Per questo motivo rimango stupito, ribadisco, dalle reazioni dei colleghi di maggioranza, un’iniziativa del genere intrapresa in nome del rispetto che dobbiamo agli elettori . Questa giunta, ripeto, non ha da nascondere nulla. Ed è per questo che, a testa alta, rivendico la mia iniziativa“.

L’appoggio della Lega

Il concerto di Capodanno non ha convinto nemmeno la Lega. Critica Sabrina Figuccia, che richiama ad una maggiore attenzione gli uffici comunali. “Aver spesopoco meno di mezzo milione di euro e non aver neanche previsto la diretta televisiva è stato un grave errore degli uffici, che così hanno privato alla stragrande maggioranza dei palermitani la possibilità di assistere al concerto. Inoltre, come se non bastasse, ci si è messo anche il malfunzionamento degli impianti di amplificazione a complicarela serata e ad innervosire la cantante. Insomma, quello che doveva essere un evento da ricordare, ha invece dimostrato un tasso di approssimazione un po’ troppo alto, che adesso deve trasformarsi in monito a fare meglio e usare maggiore attenzione, soprattutto per rispetto ai contribuenti palermitani”.

Indispettita Fratelli d’Italia, si attende la risposta di Cannella

Una mossa, quella di Inzerillo, che ha fatto spazientire la corrente di Fratelli d’Italia. Dai vertici del partito, così come dall’assessore alla Cultura Giampiero Cannella non è ancora arrivata nessuna replica ufficiale. A parlare è stato il consigliere comunale Antonio Rini. L’ex sindaco di Ventimiglia di Sicilia, con riguardo al Capodanno, parla di “successo sotto ogni profilo apprezzato dalla Città, di cui Fratelli d’Italia va fiera”.

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