Un incendio di grandi proporzioni ha danneggiato questa notte un fienile in contrada Boageri a Castellana Sicula, nel Palermitano. Il rogo è stato molto violento al punto che alle prime luci dell’alba una seconda squadra dei vigili del fuoco si è affiancata a quella che era intervenuta in prima battuta. Ancora nelle mattina il fuoco non era stato spento, a confermare dell’azione devastante dell’incendio all’interno del fienile. Tutte da decifrare le cause di quanto accaduto. Al lavoro i carabinieri.
Danneggiati mezzi
All’interno del fienile c’erano un trattore ed un furgone, entrambi danneggiati dall’incendio. I pompieri hanno lavorato per anzitutto circoscrivere il rogo ed evitare che potesse ulteriormente espandersi. Chiaramente la presenza di fieno, altamente infiammabile, non ha agevolato il lavoro di spegnimento che è stato molto difficoltoso. A conclusione dell’intervento, con la relativa messa in sicurezza, si cercherà di capire le origini dell’incendio. Sul posto anche il sindaco del paese, Francesco Calderaro.
In estate altro incendio a Corleone
Nell’agosto scorso un altro incendio aveva interessato un capannone pieno di fieno e una stalla a Corleone, in contrada Bicchinello. In quell’occasione intervennero tre squadre dei vigili del fuoco. Nel rogo morirono alcuni animali presenti nella stalla. Sempre nella zona del Corleonese ad andare a fuoco qualche tempo prima una struttura coperta di medie dimensioni che si trova lungo la statale 188 nella zona di San Biagio, in territorio di Bisacquino. Diverse le squadre dei vigili del fuoco che si misero al lavoro per cercare di arginare le altissime lingue di fuoco. Andò distrutta buona parte di quel che si trovava all’interno.
Nel gennaio dell’anno scorso il fuoco a Sciara
Paura in una notte del gennaio 2022 a causa di un vasto incendio probabilmente doloso avvenuto nelle campagne di Sciara. Un rogo distrusse anche in quel caso un fienile in una fattoria sulla strada provinciale 21 in contrada Senatore. Fu necessario l’intervento di ben quattro squadre dei vigili del fuoco per spegnere le fiamme ed evitare ulteriori danni. Nella zona non c’erano cavi elettrici e viste le basse temperature è stato ritenuto probabile che il rogo fosse doloso. Andarono in fumo circa 4 mila euro di balle di fieno. Le indagini condotte dai carabinieri.
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