I carabinieri delle compagnia di Castelvetrano, con il supporto della compagnia di intervento operativo del 12° Reggimento Sicilia, hanno effettuato un servizio straordinario di controllo del territorio finalizzato al contrasto della criminalità predatoria con particolare attenzione al rispetto delle disposizioni per il contenimento dell’epidemia da covid-19. In tal senso sono stati organizzati dei mirati controlli. Due le denunce e 5 multe è il bilancio dell’attività che si è sviluppata nel corso del week-end appena trascorso.

Le denunce

Nel corso del servizio, i militari dell’Arma hanno denunciato due persone per il reato di porto abusivo di armi od oggetti atti ad offendere ed elevato 5 sanzioni amministrative per violazioni alla normativa anti Covid. In particolare, i denunciati, due uomini di 53 e 21 anni, sono stati sottoposti a controllo dai militari operanti nel corso dei posti di blocco eseguiti in vari punti della città. All’esito dell’attività di perquisizione personale e veicolare sono stati trovati in possesso di un coltello di genere vietato ciascuno, occultati all’interno delle rispettive autovetture. Il 21enne è stato anche segnalato alla prefettura di Trapani in quanto assuntore non terapeutico di sostanze stupefacenti per il possesso di due involucri in cellophane contenenti un grammo circa di hashish.

Le violazioni covid

Nello stesso contesto operativo sono state elevate 5 sanzioni per l’importo complessivo di 2 mila euro ad altrettanti soggetti per violazioni alla normativa per il contenimento della diffusione del covid-19: i sanzionati si trovavano, infatti, all’interno di una sala slot di Castelvetrano sprovvisti di green pass e senza indossare i dispositivi di protezione individuale. Le attuali norme di contenimento alla pandemia, imposte dal Consiglio dei ministri con apposito decreto, impongono mascherine e certificato verde all’interno di locali pubblici. Nel proseguo dell’attività di controllo della circolazione stradale sono state accertate anche violazioni del codice della strada, per un importo complessivo di circa 6 mila euro.

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