A Palermo la chiusura della campagna elettorale di Caterina Chinnici, candidata alla presidenza della Regione Siciliana, del partito Democratico e del movimento Cento Passi di Claudio Fava. Alla festa di chiusura campagna elettorale ci sarà anche il segretario nazionale del Partito democratico Enrico Letta.

Appuntamento a Palermo

L’appuntamento è per oggi, 22 settembre, in piazza Sant’Anna, dove è in programma la festa di chiusura della campagna elettorale di Caterina Chinnici, candidata del centrosinistra alla presidenza della Regione Siciliana. Come detto, vi sarà la partecipazione di Enrico Letta, segretario nazionale del Partito Democratico, di Claudio Fava, leader di Cento Passi per la Sicilia, e dei candidati nelle liste. Gli interventi dal palco di piazza Sant’Anna sono in programma a partire dalle 20.30.

Uscita M5S ha dato vantaggio agli avversari

“L’uscita del Movimento 5 stelle dal campo progressista ha cambiato gli equilibri in campo a vantaggio degli avversari, questo è un dato di fatto”. Ne è convinta la candidata del centrosinistra alla presidenza della Regione Siciliana, Caterina Chinnici, che in una intervista all’agenzia Dire è tornata sull’addio dei pentastellati al campo progressista all’indomani delle primarie che videro la figlia del magistrato ucciso dalla mafia vincere su Barbara Floridia e Claudio Fava. “Erano stati spesi parecchi giorni per salvare il patto delle primarie, poi è andata come sappiamo – osserva Chinnici -. Sarebbe stata tutt’altra partita e invece oggi c’è questa partita, più difficile ma da giocare fino in fondo”.

Vedo voglia di cambiamento in Sicilia

Accanto a Chinnici ora ci sono il Pd, Centopassi e +Europa. “Le percentuali le guarderò soltanto alla fine, al momento di tirare le somme – dice l’europarlamentare dem -. Per adesso mi rivolgo a tutti i siciliani che vogliono tornare a credere nel cambiamento per dire loro che possiamo davvero dare la svolta”. E alla domanda su quali sensazioni registri a pochi giorni dal voto di domenica, Chinnici risponde: “Innanzitutto quelle che mi arrivano dalle persone che incontro. Mi manifestano stima, fiducia, speranza, sostegno, mi danno molta forza. Vedo voglia di cambiamento e di dialogo, questo mi piace. Poi se la domanda si riferisce all’andamento della partita, su quello mi interrogo poco – prosegue -. Fino all’ultimo istante di campagna elettorale sarò concentrata solo sul lavoro da fare, cioè incontrare le persone e le forze sociali per parlare del mio impegno e del progetto di governo che propongo”.