Lettera-appello di alcuni imprenditori siciliani ed esponenti della così detta società civile alla politica affinchè  la classe dirigente che dovrà guidare, in prima istanza la Sicilia, venga selezionata e condivisa attraverso le primarie. Primo firmatario l’imprenditore Nicolò Lo Piccolo.

“Al fine di evitare di contribuire ad alimentare disordine,  disonestà, frammentazioni, ingovernabilità, incompetenza, che certo non giovano al superamento della difficile fase che stiamo attraversando, facciamo appello affinché i vari schieramenti di tutta la geografia politica italiana procedano alla individuazione ed alla selezione dei loro candidati, a cominciare da quelli alla Presidenza della Regione Siciliana – scrivono -, per mezzo di elezioni primarie, a cui si pervenga attraverso la costituzione di organismi di garanzia e di programmazione aperti alla società civile, sensibili e severi nella scelta degli obiettivi e delle personalità da sottoporre al giudizio elettorale”.

“Ci auguriamo che questo nostro contributo metodologico, tanto semplice quanto appassionato – sottolineano -, sia adeguatamente preso in considerazione e possa contribuire al superamento della pericolosa situazione di stallo che, purtroppo, sta caratterizzando ogni schieramento politico e che, ove non fosse superata, nel rispetto dello spirito del voto referendario, rischierebbe di deprimere ulteriormente le aspettative e la voglia di partecipazione, di cambiamento e di rinnovamento di tutti i siciliani”. concludono.