Domani, giovedì 14 aprile, alle 19 nella chiesa del SS.Salvatore di Palermo si svolgerà il “Concerto per la Pace in Ucraina”. Un’iniziativa finalizzata alla raccolta fondi per la popolazione ucraina promossa da “Palermo Classica” insieme all’università degli studi di Palermo, Fondazione Sicilia, Ersu Palermo, assessorato regionale al Turismo, sport e spettacolo, Circolo Unione e con il sostegno di Alessi SpA. Con l’incasso della serata si sostiene la prosecuzione del percorso formativo universitario di alcuni studenti ucraini all’università di Palermo e la sistemazione di alloggi utili per accoglierli insieme alle rispettive famiglie.

All’evento due soliste ucraine

All’evento prendono parte due soliste ucraine impegnate nell’esecuzione di uno dei brani più noti della letteratura musicale di genere sacro: “Stabat Mater” di Giovanni Battista Pergolesi. A seguire, in prima mondiale, un brano sulla crocifissione “Crucifixus” del compositore tedesco Juergen Broschart. L’incasso della serata verrà interamente devoluto. Info e modalità di partecipazione sul link dedicato https://www.palermoclassica.it/ucrainaxlapace/

Miceli: “Far sentire la vicinanza”

“Come docente universitario e come presidente dell’Ersu – dichiara Giuseppe Di Miceli – auspico che il mondo universitario e accademico partecipi attivamente, facendo sentire la propria vicinanza e testimonianza di solidarietà, acquistando i biglietti con il fine di un concreto gesto nei confronti del mondo studentesco universitario ucraino.”

Il programma

Ecco il programma:

G.B. Pergolesi

Stabat Mater per Soli e String Orchestra

Iryna Ushanova Rudko, Soprano

Liliya Nikitchuk, Mezzo Soprano

Broschart

Crucifixus; oratorio per Soli, Coro e Chamber Orchestra

Antonia Brinkers, Soprano

Constanze Heller, Contralto

Lukas Gerber, Basso

Flavio D’Ambra, Tenore

Ensemble Corale “Insieme per l’Ucraina”

Gianfranco Giordano, Maestro del coro

Palermo Classica Chamber Orchestra

Alessandra Pipitone, Direttore

Dalla Sicilia segnali forti

Nei giorni scorsi migliaia di persone, arrivate da tutta la Sicilia, si sono date appuntamento a Comiso, dove si è tenuta la” Marcia per la Pace”, nel nome di Pio La Torre, che 40 anni fa, proprio a Comiso, guidò la manifestazione contro i missili Cruise e per il disarmo nucleare. La Torre, politico e sindacalista ricordato per il suo impegno contro Cosa nostra, venne ucciso dalla mafia pochi giorni dopo. Grande è stata l’adesione alla manifestazione che ha messo insieme rappresentanti del mondo del lavoro, della cooperazione, associazioni antimafia, società civile, istituzioni. Tutti uniti dalla necessità di scendere in piazza non solo per onorare la memoria della storica marcia del 1982, ma per chiedere la fine della guerra in Ucraina.

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