C’è una nuova polemica a tenere banco in Sicilia in materia di contagio da Covid19. E’ la polemica su Trapani provincia Covid free. Dopo l’annuncio di zero contagi avvenuto ufficialmente una settimana fa, arrivano le statistiche elaborate dal Sole 24 ore sulla base dei dati della Protezione civile e ampliano la portata del risultato. Secondo statistiche e dati di contagio nel Trapanese non avverrebbero contagi da 28 giorni nonostante una delle quattro zone rosse siciliane fosse proprio nel Trapanese, ed esattamente Salemi.

La percezione sarebbe arrivata in ritardo perchè nonostante non ci fossero nuovi contagi sono continuati per un periodo decessi e guarigioni di persone ammalatesi in precedenza e dunque la prudenza nella comunicazione dei dati  stata al centro di ogni scelta. E forse c’era di mezzo anche un po’ di scaramanzia.

La polemica, adesso, riguarda la validità del dato relativo ad una provincia quando la circolazione all’interno della Regione è libera oramai quasi da due settimane

Questo, comunque, il quadro riepilogativo della situazione nell’Isola, aggiornato alle ore 15 di oggi, in merito all’emergenza Coronavirus, così come comunicato dalla Regione Siciliana all’Unità di crisi nazionale.

Dall’inizio dei controlli, i tamponi effettuati sono stati 140.295 (+2.613 rispetto a ieri), su 122.130 persone: di queste sono risultate positive 3.435 (+5), mentre attualmente sono ancora contagiate 1.318 (-112), 1.845 sono guarite (+116) e 272 decedute (+1).

 

Degli attuali 1.318 positivi, 83 pazienti (-10) sono ricoverati – di cui 10 in terapia intensiva (0) – mentre 1.235 (-102) sono in isolamento domiciliare

Questa la divisione degli attuali positivi nelle varie province: Agrigento, 38 (0 ricoverati, 102 guariti e 1 deceduto); Caltanissetta, 18 (3, 144, 11); Catania, 579 (28, 395, 98); Enna, 27 (4, 366, 29); Messina, 284 (27, 223, 57); Palermo, 319 (18, 222, 35); Ragusa, 18 (0, 72, 7); Siracusa, 21 (3, 201, 29); Trapani, 14 (0, 120, 5).

Ma a destare preoccupazione più della situazione di Trapani che sia o meno covid free, è l’imminente riapertura delle frontiere anche regionali. Per tutti i viaggi ricominceranno il 3 giugno, per tornare il Sicilia bisognerà aspettare l’8 giugno ma  ad alimentare la polemica di chi non vuole riaprire è il caso della giovane donna incinta rientrata da Londra e adesso in terapia intensiva. Le sue condizioni sono gravi e si sta tentando la terapia con il plasma monitorando il bimbo che ha in grembo che sembra stare bene.

una vicenda che alimenta lo scontro sulla riapertura che non potrà, comunque andare oltre visto che scaduta l’ordinanza attualmente in vigore lo Stato non autorizzerà restrizioni dai movimenti sul territorio nazionale dall’8 giugno in poi

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