Sono 744 i nuovi positivi al Covid19 in Sicilia su 21.948 tamponi processati con una incidenza di positivi di circa il 3,4%, tasso in salita come era prevedebile, ma sempre nell’ambito delle normali fluttuazioni settimanali.

La regione è quinta nel contagio di oggi. Le vittime sono state 24 nelle ultime 24 ore e portano il totale a 3.728. Il totale degli attualmente positivi è 38.521, con una diminuzione di 411 casi rispetto a ieri. I guariti sono 1131.

La situazione negli ospedali

Negli ospedali continuano a diminuire i ricoveri che adesso sono 1.337; ovvero 36 in meno rispetto a ieri ma aumentano quelli in terapia intensiva che sono 176, cinque in meno rispetto a ieri  a ieri.

La situazione nelle singole province

La distribuzione nelle province vede Palermo con 319 casi, Catania 109, Trapani 80, Agrigento 73, Messina 71,  Siracusa 51,  Caltanissetta 19, Ragusa 17, Enna 5.

Il piano vaccinale

Sono 6 le categorie che verranno vaccinate prioritariamente nella seconda fase della campagna vaccinale anti-Covid. La prima sarà quella dei soggetti “estremamente vulnerabili” per particolari patologie, indipendentemente dall’età.

La bozza del piano vaccinale aggiornato

Lo prevede l’aggiornamento del piano nazionale vaccinazioni per SarsCov2. Seguono, le persone tra 75 e 79 anni; tra 70 e 74 anni (ma si pensa di accorpare queste due fasce); persone con particolare rischio clinico dai 16 ai 69 anni; persone tra 55 e 69 anni in condizioni che aumentano il rischio clinico; persone tra 18 e 54 anni senza aumentato rischio clinico. Alle prime 5 categorie andranno i vaccini a mRna (attualmente Pfizer e Moderna), alla sesta quello AstraZeneca.

Nell’aggiornamento del Piano nazionale vaccinazioni per SarsCov2 si indicano le priorità per la seconda fase della campagna anche in ragione dei vaccini disponibili. Il documento di aggiornamento delle categorie e dell’ordine di priorità per la vaccinazione (‘Priorità per l’attuazione della seconda fase del piano nazionale vaccini covid-19’) è stato elaborato dal ministero della Salute in collaborazione con Aifa, Iss e Agenas, tenendo conto della riduzione dei vaccini disponibili nella prima fase della campagna di immunizzazione. Il documento è stato oggetto di confronto con il Comitato nazionale di bioetica. Verrà ora discusso in Conferenza Stato-Regioni.

Chi sono i soggetti vulnerabili

I primi ad essere vaccinati nella fase 2, indipendentemente dall’età, saranno i soggetti ‘estremamente vulnerabili’, ovvero con patologie valutate come “particolarmente critiche in quanto correlate al tasso di letalità associata a Covid-19”. Si tratta di soggetti con malattie respiratorie, cardiocircolatorie, condizioni neurologiche e disabilità, diabete ed endocrinopatie severe, fibrosi cistica, patologia renale, malattie autoimmuni, malattie epatiche e cerebrovascolari, patologia oncologica, sindrome di Down, trapianto di organo solido, grave obesità.

La Sicilia acquisterebbe vaccini aggiuntivi se possibile

Oggi sono arrivate in Sicilia le prima 20 mila dosi del vaccino di AstraZeneca, entro fine mese le dosi complessive saranno 102mila. Lo ha detto l’assessore regionale alla Salute, Ruggero Razza, in conferenza stampa, a Palazzo d’Orleans, col governatore Nello Musumeci. “Siamo pronti ad acquistare i vaccini qualora fossimo autorizzati a farlo, ora non c’è possibilità di compiere acquisti autonomi. Se dovessero cambiare le regole, noi in 24 ore saremmo in condizioni di formalizzare la richiesta di acquisiti. Se dovessero arrivare quelli concordati comunque potremmo andare a gonfie vele fino ad agosto-settembre”. Così il governatore della Sicilia, Nello Musumeci, rispondendo ai cronisti in conferenza stampa, a Palazzo d’Orleans.