A seguito dell’accertata positività al “COVID 19” di un dipendente, da lunedì mattina l’asilo nido comunale “Allodola”, nel quartiere Falsomiele, rimarrà chiuso.
Dopo la comunicazione del caso, arrivata venerdì sera, sono state immediatamente applicate le procedure previste dai Protocolli anti-Covid.
Sono stati forniti al Dipartimento prevenzione dell’Asp i nominativi di adulti, bambine e bambini che frequentano il nido. L’attività dell’asilo è sospesa e i genitori dei piccoli sono stati avvertiti.
La struttura educativa resterà chiusa per la sanificazione in attesa che l’Asp fornisca ulteriori indicazioni di carattere sanitario.

Sempre per un caso di positività al Covid19, l’asilo nido Allodola aveva già chiuso il 15 settembre scorso.

Ieri, invece, l’assessorato alla Scuola di Palermo, ha comunicato di aver chiuso l’asilo nido comunale ‘Topolino’, nel quartiere Zisa, per positività al tampone di una dipendente già assente da qualche giorno.
Sono state immediatamente applicate le procedure previste dai Protocolli anti-Covid.
La comunicazione del caso, insieme ai nominativi di 46 persone tra adulti e bambini che frequentano il nido è stata veicolata al Dipartimento prevenzione dell’Azienda sanitaria provinciale.
Contestualmente, l’attività dell’asilo e quella dello spazio gioco pomeridiano che si tiene nei medesimi locali è stata sospesa e i genitori dei piccoli sono stati avvertiti.

Ancora ieri, è iniziato lo screening nelle scuole palermitane a partire dall’Istituto comprensivo “Luigi Capuana” e proseguirà nelle prossime settimane in tante altre istituzioni scolastiche.
“Questa misura sanitaria di prevenzione che prende in esame la comunità scolastica – ha dichiarato il sindaco, Leoluca Orlando – è sicuramente un fatto positivo e tanto più importante poiché gli accertamenti sono specificamente rivolti a situazioni nelle quali è assicurato il rispetto rigoroso delle regole di distanziamento.
Di fronte al numero crescente di contagi in città che desta sempre maggiori preoccupazioni, e alla paura che attanaglia tante famiglie, valutare l’incidenza del virus nella popolazione scolastica non può che restituire fiducia e serenità ai genitori.
Le autorità sanitarie in collaborazione con il mondo scolastico proseguiranno in questa importante iniziativa.
Voglio soprattutto ringraziare ragazze e ragazzi che oggi, e nelle prossime giornate, si stanno sottoponendo all’esame e che rappresentano un esempio virtuoso di responsabilità, compostezza e collaborazione”.

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