Mancato rispetto delle norme anti covid19 e i militari del Nas di Palermo, con il supporto della compagnia carabinieri di San Lorenzo, hanno chiuso per cinque gironi due discoteche nel capoluogo siciliano. Una in via dei Nebrodi e la seconda in via Quintino Sella.

Le sanzioni

Elevate inoltre sanzioni per 800 euro. Nel corso dei controlli sono emerse irregolarità nei due locali con la mancanza di adeguata informazione sulle misure di prevenzione, irregolarità negli elenchi delle persone presenti e inadeguata gestione degli spazi. In uno dei due locali è stata trovata la presenza di clienti oltre il limite massimo di capienza consentito. Altri due locali controllati sono risultati in regola.

Altri controlli nel catanese

In questi giorni fari puntati sulle discoteche fuorilegge anche nel catanese. I carabinieri del Nas di Catania, insieme ai colleghi della compagnia di Piazza Dante, hanno chiuso tre locali perché era stato superato il numero massimo di clienti all’interno, sulla base delle attuali norme anti covid19. L’operazione è stata organizzata nell’ambito dei servizi predisposti per garantire il rispetto delle regole da parte di esercenti ed avventori in concomitanza con la maggiore affluenza di persone attratte dalla movida nel centro storico etneo. Nello specifico, tra le altre, sono state sottoposte ad una verifica dell’osservanza delle disposizioni governative per il contenimento della diffusione epidemica alcune discoteche del centro storico, site tre le vie Raffineria e Simeto. Al momento del controllo all’interno delle strutture erano presenti un numero di persone maggiore rispetto alla percentuale del 50% consentita. In particolare, in due dei locali sono state trovate rispettivamente 348 e 286 persone rispetto alle 90 e alle 70 consentite dalla normativa in vigore.

La riapertura in questi giorni

Le discoteche sono state riaperte in questi giorni, per effetto della nuova circolare del ministero della Salute che in qualche modo allenta le restrizioni. Dall’11 febbraio è infatti finita anche la proroga della chiusura delle discoteche e, dunque, si può tornare a ballare. Chiaramente gestori e clienti dovranno sempre seguire alcune norme.

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