• Giovanni Di Caro, capogruppo del Movimento 5 Stelle all’Ars, parla di “Enormi falle”
  • E commenta: “Dati che non ci meravigliano dopo assenza di controlli a Fontanarossa”
  • E l’affondo a Musumeci e Razza “Continuano con lo stesso modus operandi dello spalma morti”

La Sicilia rimane la prima regione in Italia per numero di contagi da Covid19 e rischia la zona gialla. Giovanni Di Caro, capogruppo del Movimento 5 Stelle all’Ars commenta la situazione e parla di “enormi falle” sul contrasto della pandemia.

Dito puntato contro l’assenza di controlli a Fontanarossa

“La Sicilia viaggia come un razzo verso il giallo con i dati peggiori sull’occupazione delle terapie intensive? Purtroppo non ci meravigliamo – osserva Di Caro – avevamo denunciato le enormi falle sul versante del contrasto alla pandemia, a partire dall’assenza di controlli a Fontanarossa, vero porto franco per alcuni giorni del virus”.

“I risultati si vedono”

“I risultati, purtroppo si vedono, ed è lo stesso commissario Costa ad ammetterlo: la metà dei nuovi positivi è costituita da persone che dall’estero sono venute a trascorrere qui le vacanze. oppure da siciliani che tornano dall’estero”.

L’affondo a Musumeci ed a Razza

Di Caro continua: “Le nostre segnalazioni, purtroppo, servono solo ad irritare Musumeci, i cui nervi evidentemente sono più scoperti del solito. Più che chiudere le falle segnalate, preferisce aprire la bocca per apostrofare in malo modo chi osa criticare la sua azione, anche quando questa è veramente pessima, come sul versante degli incendi, dove la prevenzione è stata quasi nulla. Per mettere una toppa all’ultima falla – conclude Di Caro – Musumeci e il suo delfino Razza continuano con lo stesso modus operandi dello spalma morti: chiedono a tutte le ASP di riaprire i reparti Covid in modo d’aumentare i posti letto e ritardare quello che sembra ormai un inevitabile passaggio in zona gialla”.

La situazione odierna

Intanto, sono 848 i nuovi casi di Covid19 registrati nelle ultime 24 ore in Sicilia a fronte di 18.759 tamponi processati nell’isola. L’incidenza scende al 4,5% ieri era al 5,3%. L’isola resta al primo posto per nuovo contagio giornaliero.

Le vittime, i guariti, gli attuali positivi

Gli attuali positivi sono 15.197 con un aumento di altri 258 casi. I guariti sono 578 mentre nelle ultime 24 ore si registrano altre 12 vittime e il totale dei decessi sale a 6.100.

La situazione negli ospedali

Sul fronte ospedaliero sono adesso 498 i ricoverati, 4 in più rispetto a ieri mentre in terapia intensiva adesso sono 50 i ricoverati, 2 in meno.

La situazione nelle singole province

Sul fronte del contagio nelle singole province in Palermo 177, Catania 125, Agrigento 80, Caltanissetta 117, Trapani 149, Ragusa 93, Siracusa 55, Enna 45, Messina 7.

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