Sono 1.404 i nuovi casi di Covid19 registrati nell’isola a fronte di 31.618 tamponi processati in Sicilia. Il giorno precedente i nuovi positivi erano 1037. Il tasso di positività sale al 4,4% ieri era al 3%.

L’isola resta al settimo posto per contagi, al primo posto c’è la Lombardia con 4.765 casi, al secondo il Veneto con 3.677 casi, al terzo l’Emilia Romagna con 1.898 casi, al quarto il Lazio con 1.887 casi, al quinto il Piemonte con 1.861 casi, al sesto la Campania con 1.621 casi.

Le vittime, i guariti, gli attuali positivi

Gli attuali positivi sono 17.519 con un aumento di 613 casi. I guariti sono 779 mentre le vittime sono 12 e portano il totale dei decessi a 7.307.

La situazione negli ospedali

Sul fronte ospedaliero sono 497 ricoverati, con 23 casi in più rispetto a ieri; in terapia intensiva sono 48, lo stesso numero rispetto a ieri.

La situazione nelle singole province

Sul fronte del contagio nelle singole province Palermo con 248 casi, Catania 290, Messina 352, Siracusa 93, Ragusa 21, Trapani 102, Caltanissetta 104, Agrigento 117, Enna, 72.

Alcuni comun in zona arancione

È attesa a breve l’ordinanza del presidente della Regione Nello Musumeci che dichiarerà Castrofilippo in zona arancione. Il numero dei positivi nel centro agrigentino che conta circa 3000 abitanti, infatti, continua a crescere ed ha raggiunto quota 83.

“Alla luce dell’attuale situazione epidemiologica – dichiara il sindaco Franco Badalamenti – sulla base delle interlocuzioni avute con i vertici provinciali dell’Asp di Agrigento e con la Presidenza della Regione Siciliana, risulta imminente l’emissione da parte del Presidente della Regione di apposita ordinanza contingibile ed urgente con la quale, in aggiunta alle vigenti misure contenitive del contagio, nel territorio comunale di Castrofilippo verranno applicate le disposizioni previste per la zona arancione dalla vigente normativa nazionale”.

Disposta la chiusura delle scuole di ogni ordine e grado sino al prossimo 22 dicembre. Per ulteriori informazioni e chiarimenti è possibile rivolgersi al servizio di Polizia Municipale (331/7718995) oppure ai volontari di protezione civile (339/3539499).

Gli altri Comuni siciliani in zona arancione

I Comuni di San Michele di Ganzaria, nella provincia di Catania, e Itala, nel Messinese, da domenica 12 dicembre sono in zona arancione. Rimarranno in questo status fino a lunedì 20 dicembre. Lo indica l’ordinanza appena firmata dal presidente della Regione Nello Musumeci, su proposta del dipartimento regionale Attività sanitarie e Osservatorio epidemiologico.

Disposta anche la prosecuzione delle misure restrittive anti Covid19 (sempre fino al 20 dicembre) per un altro comune etneo: Militello in Val di Catania. Il provvedimento è stato preso a causa dell’alto numero di positivi in rapporto ai vaccinati.

Restano comunque consentite la ristorazione e la somministrazione di alimenti e bevande, mantenendo, però, sempre il limite di quattro persone al tavolo (a eccezione dei conviventi).

Spostamenti

Sono consentiti gli spostamenti se motivati da comprovate esigenze lavorative, da situazioni di necessità, per ragioni di salute, per il rientro presso il proprio domicilio, abitazione o residenza, nonché per usufruire delle attività consentite.

Per chi non è in possesso di certificazione verde valida, ovvero non sia esente, si applicano le restrizioni agli spostamenti dalle ore 22 alle ore 5 del giorno successivo (c.d. coprifuoco).