Sono 576 i nuovi positivi al Covid19 in Sicilia su 22.141 tamponi processati, con una incidenza di positivi del  2,6%, in crescita rispetto a ieri. La regione è decima nel contagio giornaliero di oggi.

Le vittime e i nuovi contagi

Le vittime sono state 12 nelle ultime 24 ore e portano il totale a 4.235. Il numero degli attuali positivi è di 16.270, con una diminuzione di 3.007 casi rispetto a ieri. I guariti sono 3.571.

La situazione nelle singole province

La distribuzione nelle province vede Palermo con 174 casi, Catania 121, Messina 26, Siracusa 43, Trapani 15, Ragusa 57, Caltanissetta 52, Agrigento 88 e nessun caso ad Enna.

La situazione negli ospedali

Negli ospedali i ricoverati sono 780; 3 in meno rispetto a ieri, quelli in terapia intensiva sono 123, due in più

Terremoto a Corleone dopo il vaccino al sindaco

“Non ci possono essere iniziative ed atteggiamenti che potrebbero alimentare nella pubblica opinione l’idea di una casta o di una classe privilegiata che scavalca la fila” ha detto il presidente della Regione, Nello Musumeci, a Siracusa, in occasione dell’inaugurazione dell’Hub per la campagna vaccinale nei locali del Comune di Siracusa, dopo le polemiche relative alle affermazioni del  sindaco di Corleone, Nicolò Nicolosi, che ha confermato di avere scelto di farsi vaccinare, salvo poi decidere di dimettersi, come anticipato da BlogSicilia.

Una inchiesta della Procura

Non solo una inchiesta della magistratura ma anche una disciplinare da parte della Regione sulla somministrazione del vaccino al sindaco di Corleone Nicolò Nicolosi e a parte della sua giunta senza che ne avessero diritto. Per questa vicenda domani il sindaco si dimetterà

Scatterà la sospensione per il direttore sanitario di presidio

“Dalla prima ricostruzione dei fatti di Corleone è emerso che il direttore sanitario dell’Ospedale, in violazione della circolare emanata, ha proceduto alle dosi di richiamo a quanti, tra cui il primo cittadino, non avevano diritto neppure alla prima. È stato così violato un provvedimento regionale che è stato consolidato da una pronuncia del Tar. Per questa ragione ho dato mandato al direttore generale dell’Asp di Palermo di procedere alla sospensione del dirigente e di avviare i procedimenti disciplinari conseguenti. Non mi consola che esempi analoghi si stiano delineando in tutto il territorio nazionale. Lo sforzo di migliaia di medici, volontari e cittadini non può essere vanificato da posizioni personali e, soprattutto, da operatori che non tengono in alcuna considerazione le decisioni assunte. La Regione non può decidere di violare il calendario vaccinale e non può farlo nessuno”. Lo ha dichiarato l’assessore regionale per la Salute, Ruggero Razza.

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