Sono 578 i nuovi positivi covid19 che si registrano oggi in Sicilia con 24.570 tamponi processati e una incidenza poco superiore al 2,3%. La regione si trova anche oggi all’undicesimo posto nel numero dei nuovi contagi giornalieri
Le vittime, i guariti e gli attuali positivi
Le vittime sono state 21 nelle ultime 24 ore e portano il totale a 4.096. Gli attualmente positivi sono 26.597 ovvero 429 casi in meno rispetto a ieri. I guariti che sono 986.
La situazione negli ospedali
Negli ospedali tornano a diminuire i ricoveri e adesso sono 908, 22 in meno rispetto a ieri ma salgono, invece, i ricoveri in terapia intensiva dove adesso sono 132, ovvero 1 in più rispetto a ieri.
La distribuzione nelle nove province
La distribuzione nelle province vede Palermo con 265 casi, Catania 123, Messina 66, Siracusa 40, Enna 20, Caltanissetta 17, Trapani 17, Agrigento 16, Ragusa 14.
Il sindaco chiude le piazze
E a Palermo tornano le ondinanze dichiusura perfino delle piazze. Il sindaco Leoluca Orlando ha firmato un’ordinanza con cui dispone la chiusura al transito pedonale e veicolare di alcune vie e piazze cittadine come norma di contrasto al contagio da Covid19, qualora si verificassero situazioni di violazione delle norme di prevenzione.
Si tratta in particolare di via Spinuzza: da Vicolo delle Mura (accesso) a via Valenti (deflusso); piazza Sant’Anna
– via Lattarini angolo Piazza Sant’Anna (accesso) Piazza Sant’Anna angolo via Cagliari (deflusso); piazza Sant’Anna angolo via Sant’Anna (deflusso).
Il provvedimento sarà valido domani sabato 27 e domenica 28 febbraio e determinerà la chiusura alle 16 alle 22.
Lo stesso provvedimento prevede analoga chiusura negli stessi giorni ma dalle ore 10 alle 22 per viale Regina Elena dall’angolo con via Anadiomene, alla Piazza di Mondello.
In tutte le zone interessate, sarà comunque garantita la possibilità di accesso e deflusso agli esercizi commerciali legittimamente aperti e resta ovviamente sempre consentito l’accesso alle abitazioni private e per comprovate esigenze lavorative, nonché per situazioni di necessità ovvero motivi di salute disciplinati da specifica normativa anti covid19.
“Si tratta di un primo provvedimento – sottolinea Orlando – concordato in seno al Comitato per l’ordine e la sicurezza e che dal Comitato scaturisce per dare una risposta a situazioni e comportamenti che continuano a contribuire alla diffusione del contagio. Questo primo fine settimana servirà da test della reazione soprattutto da parte dei giovani, perché sempre in seno al Comitato si possano valutare eventuali ulteriori provvedimenti di fronte al fatto che la situazione dei contagi in città continua ad essere preoccupante”
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