C’è un simbolo nazista in un documento della Rap, l’azienda palermitana che si occupa dei rifiuti. E’ una croce di ferro utilizzata proprio dai nazisti per vari scopi, soprattutto decorativi, ma sempre e comunque per affermare il loro ‘credo’. Il simbolo compare in un documento ufficiale di indirizzo dell’azienda che gestisce la raccolta dei rifiuti a Palermo.

La scoperta e la denuncia

La scoperta e la denuncia arriva dalla Cgil, Funzione pubblica che mette sotto accusa la determina numero 118 del dirigente Rap del 30 marzo scorso. Secondo il sindacato nel testo, nella parte che fa riferimento alle Aree
aziendali interessate dal provvedimento, viene usato il simbolo della una croce di ferro, “fortemente riconducibile alla decorazione militare utilizzata dalla Germania nazista”.

Solo un errore di battitura

Ma l’azienda respinge ogni accusa e parla di un semplice errore di battitura nel redigere il testo. Un pulsante, insomma, schiacciato per errore. Ma la spiegazione, per quanto plausibile, non basta al sindacato. Così la Cgil, in una lettera inviata non solo alla stessa Rap, ma anche al Comune e perfino all’Autorità nazionale anticorruzione afferma di non condividere “la motivazione che ha spinto la società all’utilizzo di un simbolo che ricorda un periodo storico assolutamente infausto per l’intera umanità, quando sarebbe bastato una semplice spunta più opportuna, oltre che neutra”.

Si identifichino i responsabili

Il sindacato chiede all’amministrazione comunale “il massimo rigore per la ricerca di eventuali responsabili che hanno perpetrato una condotta inqualificabile, da ritenersi assolutamente grave e perseguibile penalmente”.

Il simbolo contestato è inserito (come si vede in foto) nella prima pagina del testo che riguarda il “Budget economico previsionale 2023”. Il documento fa riferimento alle modalità di redazione del Piano economico e finanziario e all’elaborazione e trasmissione dei “documenti previsionali al Consiglio comunale di Palermo” per consentirgli “l’esercizio del controllo economico e finanziario ex ante”.

Determina a firma del vecchio amministratore

Ma la determina è a firma dell’ormai ex amministratore unico dell’azienda Girolamo Caruso anche se a predisporre e  siglare l’atto sono anche un funzionario e un dirigente. getta acqua sul fuoco di una polemica che considera esagerata Giuseppe Todaro, presidente della  Rap, per il quale si tratta di un evidente errore di battitura e non di un simbolo nazista. Insomma un simbolo usato come una semplice X o indicatore di riga: “Non entro nel merito di un episodio isolato e di questioni grafiche legate ad atti firmati da chi mi ha preceduto, a cui bisognerebbe rivolgersi per eventuali repliche o chiarimenti – afferma Todaro – Da parte mia, posso assicurare che trovo molto più elegante ed efficace piazzare una semplice X o un asterisco. Il che, per inciso, richiede pure meno tempo”.

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