Ha promesso un posto di lavoro in cambio di 5 mila euro. Il truffatore si è spacciato per un amministratore di condominio e ha chiesto a un 47enne quasi 5 mila euro per fargli ottenere un posto di lavoro come portiere.

Il giudice della quinta sezione penale del tribunale di Palermo Nicola Aiello ha condannato a 8 mesi e 800 euro di multa un 45 enne per il reato di truffa.

La vicenda ha avuto inizio poco prima dell’inizio dell’estate 2016. l’uomo avrebbe convinto la vittima del suo piano a versare in un primo momento sulla sua carta prepagata la somma di 1.010 euro per l’iscrizione ad alcuni “corsi propedeutici al conseguimento della licenza”.

Nei mesi successivi si sarebbe poi fatto consegnare altri 2.440 euro, cui se ne sono aggiunti altri 1.474 per “protocollare la licenza di portiere”.

Peccato però, come ricostruito dagli inquirenti, che l’uomo – con precedenti per truffa, falso e appropriazione indebita – non avesse nulla a che fare con il condominio che si trova nella zona di via Paruta.

Dopo la condanna arrivata al termine del processo celebrato con rito abbreviato toccherà al giudice, in sede civile, quantificare l’ammontare del risarcimento dei danni.