Garantire i livelli occupazionali, promuovere la transizione energetica verso obiettivi di sviluppo sostenibile, sostenere gli investimenti green nel settore della raffinazione. Questo l’obiettivo dell’emendamento proposto al “decreto rilancio” e che vede come prima firmataria la deputata di Forza Italia, Stefania Prestigiacomo.

“Dopo il lockdown causato dal Covid e il crollo di consumi e produzioni industriali e’ necessario- spiega la parlamentare di Forza Italia- sono necessari interventi concreti e rapidi per favorire la ripresa industriale e occupazionale del Mezzogiorno realizzando gli obiettivi dell’aumento dell’occupazione, del miglioramento della qualita’ degli investimenti e dell’adattabilita’ ai cambiamenti economici e sociali.

Il settore della raffinazione, tuttora trainante per il comparto energetico e che vede al sud alcuni dei suoi piu’ importanti poli produttivi e’ oggi gravato da accise e tasse che da sole rappresentano oltre l’80 per cento del gettito fiscale dell’intero settore energetico.

Dopo un confronto con Confindustria ho proposto di realizzare un “Patto Stato-settore della raffinazione” finalizzato a garantire gli investimenti da parte delle imprese attraverso la destinazione di quota parte delle risorse rinvenienti dal gettito delle accise e dal gettito Iva”.

“Ovviamente- sottolinea –  dovranno essere risorse non distribuite ‘a pioggia’ ma mirate su obiettivi specifici e qualificanti quali il sostegno degli investimenti per affrontare la transizione energetica. Confido- conclude- che il Governo colga l’importanza di un intervento come questo per avviare un percorso condiviso e anche per togliere facili alibi
alle aziende che minacciano sempre di smobilitare i propri impianti, con gravi conseguenze occupazionali, a causa delle
condizioni “poco favorevoli” per gli investimenti nel nostro Paese”.