“Apprendiamo della visita di Luigi Di Maio a Termini Imerese domani sera e chiediamo un incontro sulla vertenza Blutec”.

Lo dicono Fim, Fiom e Uilm in merito alla visita del ministro del Lavoro e dello Sviluppo economico Luigi Di Maio che sarà in Sicilia per il weekend.

“La situazione rischia di diventare esplosiva. Chiediamo al ministro di riceverci – dice il segretario regionale della Fiom Roberto Mastrosimone – con urgenza alla luce della situazione di stallo legata alla riqualificazione del polo industriale ex Fiat e dell’indagine avviata dalla Procura di Termini Imerese su una tranche del finanziamento pubblico per il rilancio dell’ex fabbrica dell’indotto”.

“A fine anno scadono – prosegue – gli ammortizzatori sociali per gli operai delle aziende dell’indotto: Ssa, Pellegrini, Lear, Clearprem, Biennesud e Manital, e per i 700 ex operai della Fiat. Parliamo di un bacino di oltre mille persone ai quali vanno date risposte. Nei giorni scorsi, abbiamo chiesto con una nota formale un incontro al Mise, a Di Maio chiediamo di incontrarci domani”.

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