Inviata alle Organizzazioni Sindacali procedura di licenziamento collettivo da parte della Società Le Palme Ristorazione per 19 lavoratori impiegati nelle mense dei Vigili del Fuoco e delle Caserme dell’Esercito dell’intera regione siciliana.

“Il 2020 è inziato soltanto da pochi giorni e ci troviamo già a far fronte a determinazioni estreme che coinvolgono i lavoratori dovute principalmente ad appalti che vengono assegnati sempre più al ribasso e non tengono conto del personale ivi impegnato – afferma Mimma Calabrò Segretario Generale della Fisascat Sicilia.

Secondo quanto si evince dalla comunicazione inviata ai sindacati, a seguito di chiusure di distaccamenti, l’introduzione dei buoni pasto e l’impossibilità di utilizzo di ammortizzatori sociali, avendone già usufruito per il recente biennio, la Società ha dichiarato di non poter intraprendere percorsi alternativi ai licenziamenti oltre alla decurtazione delle già esigue ore di prestazione.

“Necessita una forte presa di posizione delle istituzioni affinchè in ogni cambio di appalto, ma anche negli appalti in essere, non siano i lavoratori e le loro famiglie a pagare un dazio che, dopo tanti anni di tagli, non sono più in grado di sostenere anche perchè, alla riduzione delle ore, non sempre corrisponde una reale esigenza di minori prestazioni – conclude la Calabrò – Abbiamo già chiesto l’incontro per esperire l’esame congiunto dove chiederemo tutela per tutti i lavoratori e per il loro reddito delle loro famiglie”.