Rimane fuori dall’Assemblea siciliana la lista “Arcipelago” che fa diretto riferimento a Fabrizio Micari, candidato del centrosinistra, e a Leoluca Orlando, suo big sponsor. A oltre la metà delle sezioni scrutinate, la lista si aggira poco sopra il 2%, ben lontano dallo sbarramento del 5% necessario per eleggere deputati nel Parlamento regionale.

Ma attenzione anche ad un altro aspetto quello del voto disgiunto: Fabrizio Micari ne è rimasto “tradito”. Il candidato del centrosinistra registra sette punti in meno della sua coalizione; e sette punti sono quelli che Giancarlo Cancelleri ha in più rispetto alla lista del M5s.

Gli appelli al “voto utile” lanciati in campagna elettorale dunque avrebbero danneggiato Micari e premiato Cancelleri, che probabilmente ha beneficiato di consensi provenienti da un pezzo di elettorato di centrosinistra. Tra 1 e 2 punti sopra la lista ‘Cento passi’ è Claudio Fava, mentre Nello Musumeci è pressoché in linea col voto di coalizione.