E’ il giorno della ripartenza della Ztl a Palermo. Da oggi lunedì 3 agosto così come era stato proposto dagli uffici  comunali alla luce dei dati di inquinamento e dell’andamento del traffico la circolazione nel centro della città torna a pagamento così come da venerdì 7 agosto, riparte anche la ztl notturna dal venerdì sera al sabato mattina e dal sabato sera alla domenica mattina.

La scelta è stata adottata, fra le polemiche, dalla giunta comunale e segue le pedonalizzazioni di tredici strade e la chiusura definitiva al traffico di via Maqueda stabilite nei giorni scorsi. Una vicenda, quella della ztl soprattutto notturna, che non ha mai mancato di sollevare polemiche e scontento e non mancherà neanche questa volta.

Il periodo di stop era iniziato il 12 marzo ed è durato 143 giorni fra sospensioni e rinvii. Ma adesso si riparte proprio in agosto. Non vengono ascoltati gli inviti di commercianti e organizzazioni di cittadini che chiedevano che per la riattivazione si pensasse quantomeno a settembre per lasciare margini di ripresa al commercio in forte sofferenza per l’emergenza.

Per non determinare un danno economico ai cittadini che avevano acquistato il pass periodico di accesso, la delibera approvata estende la validità degli stessi pass che danno diritto all’accesso alla ZTL, precedentemente rilasciati e attualmente validi per l’anno 2020 o scaduti nel periodo di attuazione della sospensione per il tempo per il quale non si è potuto usufruire del diritto ad accedere in ZTL La Sispi è stata incaricata in tal senso di procedere all’aggiornamento automatico della data di scadenza.

Oggi la ripartenza della ztl così come la conosciamo e si torna a pagare anche il parcheggio sulle strisce blu. Ma in autunno la situazione potrebbe cambiare. La giunta ha anche dato mandato agli uffici di analizzare la partenza a ottobre/novembre della Ztl 2 ovvero l’allargamento dei confini della ztl fino a via Notarbartolo come era stato previsto nella prima ipotesi poi sospesa per le proteste.

La ztl più ampia potrebbe partire da inizio novembre. Gli uffici, infatti, dovranno studiare la situazione del traffico e dell’inquinamento in questi mesi e fino a metà ottobre e poi avanzare una proposta alla giunta che ha messo in campo tre ipotesi.

In base ai volumi di traffico l’allargamento della ztl potrebbe arrivare fino al Politeama, ovvero, proposta 2, fino a piazza Croci, o, nella proposta tre, la più consistente, fino a via Notarbartolo. Non c’è fra i quesiti l’eventualità di escludere l’ampliamento dunque un allargamento del provvedimento da novembre è probabile.