E’ stato un incontro positivo quello che abbiamo avuto ieri con l’assessore regionale all’energia. Pierobon ha mostrato molto interesse nei confronti delle nostre proposte che consentono di: ridurre del 20% i conferimenti in discarica; risolvere il problema dei sovvalli, ovvero gli scarti da selezione delle frazioni differenziate, che rallenta l’attività delle piattaforme; recuperare le plastiche dai rifiuti solidi urbani, che altrimenti finirebbero direttamente in discarica, attraverso l’installazione di una speciale macchina a Bellolampo. Un investimento quest’ultimo a totale carico dei privati”. Lo dice Gaetano Rubino presidente di Assopirec, l’Associazione che raggruppa numerose piattaforme di recupero in Sicilia.

“La prima proposta – spiega – riguarda il recupero delle plastiche e dei metalli dai rifiuti urbani residuali, i cosiddetti rur, i quali attualmente finiscono direttamente in discarica. La seconda corregge le storture presenti nel sistema per renderlo più efficiente. La terza è volta ad avviare un progetto in via sperimentale capace di abbattere i volumi conferiti nell’impianto palermitano, senza nessun onere per il pubblico”.

“In questo modo – conclude Rubino – è possibile rallentare la saturazione delle discariche siciliane e dare più tempo ai Comuni di raggiungere la fatidica quota del 30% di differenziata e alla Regione di attuare le varie fasi del Piano per la gestione integrata dei rifiuti”.