Da New York, alla città cinese Chengdu, fino Londra. Il Festino di Santa Rosalia che quest’anno celebra la sua 400ma edizione è sempre più internazionale.
Questa mattina il sindaco di Palermo, Roberto Lagalla, ha presentato il quattrocentesimo anniversario del Festino di Santa Rosalia presso l’Istituto Italiano di Cultura di Londra, alla presenza del direttore Francesco Bongarrà e del Country Manager Enit in Uk, Flavio Zappacosta.
Lagalla, “Palermo sta vivendo periodo di rinascita e trasformazione”
“Ringrazio il direttore Bongarrà per la splendida accoglienza. Questa per noi rappresenta un’altra importante tappa del percorso di promozione dell’anno rosaliano che animerà Palermo sino al 2025 valorizzando il patrimonio culturale e artistico della nostra città e del territorio metropolitano con un ricco programma di eventi. Palermo sta vivendo un periodo di rinascita e di trasformazione grazie alla quale sta costruendo una nuova identità metropolitana, connettendo tradizione e innovazione, arte e intrattenimento e il quattrocentesimo Festino di Santa Rosalia sarà una grande opportunità di rilancio turistico che quest’anno avrà anche la firma di un direttore artistico di fama internazionale, come Marco Balich”. Così ha dichiarato il sindaco metropolitano di Palermo Roberto Lagalla.
Il Festino di Santa Rosalia arriva fino in Cina
I 400 anni del Festino di Santa Rosalia saranno celebrati nel segno della Cina. Nei giorni scorsi, il vicesindaco e assessore comunale alla cultura, Giampiero Cannella, ha rappresentato il sindaco Lagalla in occasione della cerimonia internazionale tra città gemellate, una tre giorni di eventi che hanno avuto come obiettivo il rafforzamento degli scambi di istituzionali e culturali di Palermo e Chengdu, metropoli con oltre 21 milioni di abitanti gemellata con il capoluogo siciliano dal 1999.
L’assessore Cannella ha incontrato Wang Qian, che occupa il medesimo ruolo nella città cinese, a cui ha donato un piatto in ceramica decorato a mano con la chiesa di San Giovanni degli Eremiti. È stato sancito l’accordo di mobilità studentesca tra il corso di laurea magistrale in International Relations dell’università di Palermo e l’università di Chengdu. Un’intesa siglata tra il professore Salvatore Casabona, coordinatore del corso di laurea, e la prorettrice dell’università cinese, Peng Xiaolin, alla presenza dei vicesindaci delle due città e del “Foreign affairs office” (l’ufficio degli affari esteri) della municipalità di Chengdu.
Inoltre venerdì scorso è stata inaugurata l’esposizione mondiale di ortocultura, settore in cui Chengdu vanta diverse eccellenze. È stato poi piantato “l’albero dell’amicizia” tra Palermo e Chengdu, nell’area sede dell’esposizione. L’assessore Cannella ha illustrando i progetti palermitani e ha raccontato le tradizioni locali illustrando poi il programma del Festino di Santa Rosalia numero 400.
“La missione a Chengdu – ha spiegato Cannella – è stata una grande opportunità per far conoscere la nostra città, la sua cultura e le sue tradizioni ad una platea mondiale di rappresentanti provenienti da tutti i continenti. Noi siamo molto apprezzati e ricercati nel mondo per il patrimonio culturale, anche immateriale. In questa occasione Santa Rosalia è stata protagonista e, dalla simpatia riscontrata intorno alla sua figura e la sua storia, ci attendiamo una grande attenzione internazionale per il 14 luglio”.
Il Festino di Santa Rosalia alla società milanese di Marco Balich
La società milanese Balich Wonder Studio si è aggiudicata il punteggio maggiore nella gara indetta dal Comune di Palermo per l’organizzazione del 400° Festino di Santa Rosalia.
La società nel suo curriculum vanta l’organizzazione di diversi eventi come l’apertura dei Mondiali di calcio in Qatar, ha avuto la meglio sulla Vm Agency con la G2 Eventi, la stessa che si era occupata dell’edizione 394. A guidare la società è il veneziano Marco Balich, 62 anni, con Carlos Navarrete. La Balich Wonder Studio si è aggiudicata una lunga serie di grandi eventi, tra cui diverse cerimonie di apertura di Olimpiadi e Paralimipiadi.
C’è anche la sua mano dietro l’ideazione dell’Albero della Vita dell’Expo Milano 2015 e dietro il mega concerto dei Pink Floyd a Venezia nel 1989. È stato inoltre vincitore di un Emmy Award e del Compasso D’Oro con Menzione d’Onore.
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