Forza Italia si spacca all’Ars in due gruppi il gruppo Fi1 e il gruppo Fi2 e ora, dopo la proclamazione in assemblea, si profila scontro legale per accaparrarsi il simbolo. Una vera e propria guerra intestina che sembra essere l’epilogo di un lungo tira e molla tra vari esponenti del partito di Berlusconi che in Sicilia sembra ormai essere sfribrato.

La spaccatura in Forza Italia tra Schifani e Miccichè

All’Assemblea regionale Siciliana la frattura che si è consumata tra il governatore Renato Schifani e il coordinatore di Forza Italia nell’isola, Gianfranco Miccichè, si è tradotta nella costituzione di due gruppi parlamentari ufficialmente proclamati questo pomeriggio dal presidente dell’Ars, Gaetano Galvagno. I due gruppi si chiamano Fi1 e Fi2.

Si va verso lo scontro legale tra le due fazioni

Quella dei gruppi Fi1 ed fFi2 è una denominazione temporanea in attesa che si trovi un accordo, ma c’è chi non esclude che uno scontro legale per il simbolo in Tribunale. Il gruppo Fi1 è quello che fa riferimento a Schifani, capogruppo è Stefano Pellegrino, e ha nove deputati; Fi2 è quello presieduto da Miccichè, con quattro parlamentari.
Ieri i due capigruppo hanno formalizzato alla segreteria generale dell’Ars la formazione dei gruppi, che però portano entrambi il nome di Forza Italia.

Il gruppo con Miccichè

Si è costituito ieri il gruppo parlamentare di Forza Italia all’Assemblea Regionale Siciliana composto dagli onorevoli: Tommaso Calderone, Nicola D’Agostino, Michele Mancuso e Gianfranco Miccichè. Il capogruppo provvisorio designato è Gianfranco Miccichè.

L’altro gruppo con Pellegrino capogruppo

Si è riunito dopo regolare convocazione, presso la sede a Palazzo dei Normanni, il gruppo parlamentare di Forza Italia all’Assemblea regionale siciliana, alla presenza di otto dei dieci aderenti, il presidente della Regione Renato Schifani e i parlamentari Edy Tamajo, Marco Falcone, Riccardo Gallo Afflitto, Luisa Lantieri, Margherita La Rocca Ruvolo, Gaspare Vitrano, Stefano Pellegrino, assenti Tommaso Calderone e Nicola D’Agostino. Il gruppo azzurro, dopo un dibattito, ha eletto all’unanimità nel ruolo di capogruppo l’on. Stefano Pellegrino.