Notte di fuoco a Partinico dove sono state danneggiate due auto e il portone di una casa disabitata. L’allarme al centralino dei vigili del fuoco è scattato poco prima delle quattro di questa notte in via Saponeria, arteria che si trova nel quartiere del centro storico compreso tra le vie principe Umberto e magistrato Giannola. Non è stato possibile ai pompieri riuscire a risalire alla causa del rogo. Possibile che proprio per la violenza delle fiamme siano state distrutte le tracce del dolo.
Enorme incendio
Quel che è stato accertato è che c’è stato un solo punto da cui sono partite le fiamme, vale a dire dal vano anteriore della Fiat Tipo di proprietà di due muratori, padre e figlio di 48 e 20 anni, entrambi incensurati. Le fiamme si sono sviluppate al punto da espandersi anche ad un’altra auto posteggiata vicina, una Toyota, e al portoncino di una casa disabitata nei cui pressi erano posteggiati i due veicoli. Ad essere intervenuti anche i carabinieri della locale stazione che hanno aperto un’indagine sull’episodio per provare a capire cosa possa essere successo. Si propende per la pista del dolo.
Nei giorni scorsi altro incendio
Nella notte tra il 3 e 4 aprile scorsi andò a fuoco l’auto di due fratelli di Partinico con precedenti, il raid in quel caso sarebbe stato accertato di natura dolosa. Su questa pista si sono incanalati i carabinieri della locale compagnia che hanno avviato le indagini. L’incendio è accaduto in via Messina a Partinico, strada che si sviluppa poco lontano dal nucleo del centro storico della città.
L’allarme nel cuore della notte
Il rogo ha interessato una Bmw X5 che era posteggiata sotto casa dei due fratelli che abitano in zona. L’allarme è scattato intorno alle 2. Immediato sul posto l’arrivo dei vigili del fuoco del locale distaccamento che si sono prodigati per spegnere le fiamme nel più breve tempo possibile. Il mezzo però è stato pesantemente danneggiato. Ad intervenire anche i carabinieri della locale stazione coordinati dalla compagnia cittadina.
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