Palermo ricorda Giuni Russo. Il sindaco Roberto Lagalla ha scoperto, questa mattina, una targa con la quale l’Amministrazione Comunale ha intestato, alla cantante di Borgovecchio, il Palchetto della Musica di piazza Castelnuovo. Luogo in cui l’artista ha mosso i suoi primi passi musicali.

Alla cerimonia erano presenti, tra gli altri, anche gli assessori comunali Giampiero Cannella e Dario Falzone. Momento al quale ha partecipato anche l’assessorato regionale ai Beni Culturali rappresentato da Alberto Samonà. Una targa che recita la seguente scritta. “Qui, a soli 10 anni, sul “Palchetto della Musica” si esibì pubblicamente per la prima volta l’artista Giuni Russo cantante e musicista (Palermo 1951 – Milano 2004)”.

Lagalla: “Rendiamo omaggio a grande artista”

Un momento atteso da tempo, bloccato da una serie di lungaggini burocratiche che hanno rallentato l’apposizione della targa in questione. Fatto sul quale si è focalizzato anche Roberto Lagalla, che ha parlato ai giornalisti a margine dell’inaugurazione. “Questa volta, anche se con ritardo, si è posto riparo ad un rischio che Giuni Russo non meritava. Una figura che merita di essere ricordato dai suoi concittadini e dai suoi corregionali”.

“Rendiamo omaggio a una grande artista – ha proseguito il sindaco -. Un gesto doveroso della città nei confronti di Giuni Russo per il talento espresso e riconosciuto in tutto il Paese. Come amministrazione, siamo felici di aver ripreso un percorso che non meritava di essere lasciato a metà. Per questa ragione, ringrazio la Soprintendenza ai Beni culturali e l’assessorato regionale ai Beni culturali. Senza la loro sentita partecipazione, questo momento non sarebbe stato possibile. Un ringraziamento speciale anche alla famiglia di Giuni Russo, in particolare alla sua compagna Maria Antonietta Sisini e all’associazione Giuni Russo Arte”.