Infrastrutture, sanità e lotta alle nuove povertà iniziando dagli aiuti a chi è stato drammaticamente colpito dalla crisi dovuta al Covid19. Sono gli argomenti che Cantiere Popolare intende mettere subito sul tavolo e ai quale dare un forte impulso nell’azione di governo della Regione. Per questo chiede un ‘incontro urgente’ al Presidente della Regione mirato al rilancio dell’attività del governo che sostiene.

Un vertice di maggioranza o un incontro col governatore

E’ il mandato che è stato conferito al neo coordinatore di Cantiere Popolare Massimo Dell’Utri al termine della riunione dei coordinatori provinciali e degli organismi del partito. Una riunione fondamentale per strutturare nel territorio e ampliare l’azione in vista delle amministrative del 2022 e di successivi appuntamenti elettorali

Cantiere Popolare con ‘Noi con l’Italia’

Ma le decisioni prese sono state tante come conferma a BlogSicilia proprio Massimo Dell’Utri “Innanzi tutto è stata sancita l’adesione di Cantiere Popolare a Noi con l’Italia – Lupi che dunque è un importante riferimento nazionale per il partito. Sul fronte siciliano, invece, si procede nel progetto del grande centro che dovrà vederci insieme a Udc, Idea Sicilia e Italia Viva”.

Un Grande Centro in Sicilia

Dunque un progetto di centro che si allarga con un riferimento nazionale come Noi con L’Italia di cui è vice presidente e co-fondatore  l’ex Ministro Saverio Romano. Ma, utilizzando anche la leva proprio del riferimento nazionale, è importante il progetto siciliano “Proprio questa mattina abbiamo avuto un ulteriore incontro con gli amici dell’Udc – conferma Dell’Utri – e possiamo dire che il progetto comune va avanti in ottica 2022. Sono proprio i valori del centro quelli che insieme possiamo portare alla coalizione e anche per questo ci sentiamo nelle condizioni di chiedere un confronto al governatore, perché il confronto, come amo dire., è sempre un momento di crescita”

Infrastrutture, sanità e nuove povertà

La richiesta di un incontro nasce anche dalla mancata convocazione di un vertice di maggioranza che era atteso in questi giorni “In un momento di crisi nei rapporti fra governo ed Assemblea e alla luce degli ultimi sviluppi in questo senso, il vertice di maggioranza era atteso oltre che annunciato. Ma visto che non arriva, ci sembra opportuno chiedere questo incontro – confronto”

“Al centro di questo incontro vogliamo mettere la Sicilia e i temi che la riguardano partendo proprio dal recovery Fund e dall’apertura venuta dal governo nazionale in questo senso. E’ il momento i rilanciare una nuova progettualità da parte del governo regionale. Partiamo dalle infrastrutture per cogliere il momento propizio e lavorare al superamento del gap infrastrutturale della Sicilia, proseguiamo guardando alla sanità e al suo miglioramento e tutto senza mai dimenticare il sostegno a chi ha bisogno di aiuto”

Anche con Italia viva per il sindaco di Palermo?

Ma non si può dimenticare l’aspetto politico puro visto che ormai la campagna elettorale per Palermo sembra aperta e presto si aprirà anche quella regionale “Su Palermo c’è davvero poco da dire se non che è una città da far rinascere. Occorre ricostruire praticamente da zero tutti i servizi perché non funziona praticamente nulla. Non c’è altro da aggiungere”

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