Il “cinema del reale” arriva nelle scuole grazie a FSE/Festival Socio Educational un progetto ideato da Sole Luna – Un ponte tra le culture, l’associazione che da 16 anni organizza il Sole Luna Doc Film Festival, realizzato insieme all’Assessorato all’Istruzione della Regione Siciliana e con il sostegno del FSE, il Fondo sociale europeo (programmazione 2014-2020).

Un percorso formativo che unisce educazione civica, educazione all’immagine, conoscenza di pratiche di inclusione sociale, gioco e utilizzo responsabile dei social, a partire da una piattaforma digitale di film documentari fruibili, in tempo di pandemia, sia durante le ore di scuola in presenza che in didattica a distanza.

“Da anni – spiega Lucia Gotti Venturato, presidente dell’associazione Sole Luna – Un ponte tra le culture ideatrice del Festival – lavoriamo con i giovani delle scuole superiori, coinvolgendoli nella Giuria degli studenti del nostro festival. La pandemia che stiamo affrontando ha dimostrato l’urgenza di avvicinare gli studenti a nuove forme espressive e siamo quindi riusciti a far approdare un progetto, già da tempo elaborato, che porta il cinema del reale nelle scuole o nelle case di migliaia di giovani siciliani. Questo grazie al lavoro dell’Assessorato Regionale dell’Istruzione e della Formazione Professionale e al sostegno del Fondo Sociale Europeo. I documentari scelti per questa prima edizione del Festival Socio Educational, stimolano la riflessione su temi centrali come l’occupazione, l’inclusione sociale, la lotta alla povertà, l’istruzione e la formazione, partendo dalla visione di alcune produzioni selezionate per ragazzi di quest’età. Ma la piattaforma non sarà chiusa alla fine dell’anno scolastico, sarà implementata e arricchita con nuove programmazioni.”. Ogni classe potrà comporre il proprio festival come vorrà, in base al tema che meglio intercetta i programmi seguiti dai professori, gli argomenti di cronaca e/o di indagine intrapresi. Potrà decidere date e modalità di visione abilitando l’accesso ai film attraverso un nuovo cloud per le scuole creato dall’associazione Sole Luna: http://cloud.solelunadoc.org.

Partecipare a FSE/Festival Socio Educational è semplicissimo. Digitata l’url del cloud, basterà inserire nome utente e password per avere accesso ai materiali, scegliere il film da vedere e scaricare anche una serie di contributi. I professori avranno una loro area dedicata con una “cassetta degli attrezzi” per approfondire i temi e lo sviluppo del documentario. Alla voce “Fse”, saranno disponibili invece slide e schede conoscitive del Fondo Sociale Europeo.

“Il Fondo sociale europeo – dice l’assessore regionale all’Istruzione Roberto Lagalla – ha una sua naturale vocazione: quella di sostenere la fragilità, favorire l’inclusione, migliorare la conoscenza e il livello delle competenze, tutti temi trattati dai film proposti da Sole Luna, dall’importante funzione educativa e pedagogica. E ancora più importante è potere approfondire, attraverso contributi critici e realizzazioni di carattere nazionale e internazionale, alcuni temi che sono centrali per l’inclusione e la marginalità come la tutela della donna e delle pari opportunità, la politica della migrazione e della cura degli immigrati finalizzati al loro inserimento, la povertà, le differenze sociali, le asimmetrie nella distribuzione delle ricchezza: tutti temi che interrogano la coscienza civile e la scuola è, prima di ogni cosa, palestra di educazione civile, ecco perché questa iniziativa ha per noi una valenza particolarmente significativa”. “Il festival – aggiunge Patrizia Valenti – incarna a pieno, non solo gli obiettivi del Fondo sociale europeo, ma anche i temi al centro del programma europeo Next Generation You che punta sui giovani, sull’istruzione e sulla formazione quali leve strategiche per il piano di rilancio economico dei paesi dell’Unione. La cultura, il lavoro e l’inclusione sociale sono da sempre stati al centro delle produzioni video proposte dal festival Sole Luna: oggi la priorità è svilupparli sempre di più in un’ottica Next Generation You e i temi che saranno al centro dell’FSE+, la nuova programmazione del Fondo sociale europeo”.

Il primo Festival socio educational per le scuole conterrà 5 produzioni cinematografiche. Ogni documentario sarà accompagnato da schede tecniche di valutazione e da documenti utili all’approfondimento e alla riflessione: brevi talk con i registi e altri addetti ai lavori moderati dalla squadra di professionisti di Sole Luna oltre a documenti che consentono di acquisire maggiore consapevolezza su opportunità, diritti e garanzie offerte dall’Unione Europea.

“La piattaforma è già operativa – dice il direttore scientifico del Sole Luna Festival Gabriella D’Agostino – Agli insegnanti sarà comunicata una password di accesso che permetterà loro di visionare da subito i documentari per farne strumento privilegiato di lezioni mirate, valorizzando l’importanza dei diritti umani fondamentali ma anche della ricerca nel campo scientifico e dell’innovazione tecnologica. Lavoriamo tutti per un mondo che non coincida con il proprio angolo di mondo, ma che sia inclusivo e plurale”.

Sempre sulla piattaforma insegnanti e studenti troveranno tutte le indicazioni per utilizzare e implementare il progetto con nuove considerazioni, riflessioni, lavori di gruppo.

Gli studenti potranno interagire con il progetto e tra loro attraverso il gruppo Facebook https://www.facebook.com/groups/solelunafse. Un “luogo” in cui condividere storie, pensieri, immagini, video o anche disegni. Uno spazio privilegiato di partecipazione attiva che consentirà interazione e confronto, aprendo un dibattito in rete spontaneo e diretto, educando al contempo ad un uso responsabile dei social. I post più significativi pubblicati saranno poi condivisi anche nei profili social del Fondo Sociale Europeo regionale, del Sole Luna Doc Film Festival e dell’Assessorato Regionale dell’Istruzione e della Formazione diventando virali e andranno a comporre alla fine del percorso un video istituzionale dal titolo ‘Sole Luna Record’ che documenterà la partecipazione attiva degli studenti a questa prima edizione di FSE/Festival Socio-Educational 2020/2021. E che sarà proiettato a luglio nell’ambito della sedicesima edizione del Sole Luna Doc Film Festival, in una serata speciale dedicata al progetto, alla quale saranno invitate a partecipare delegazioni di studenti da tutta la Sicilia. “Portare il cinema del reale nelle scuole ha un importante valore didattico. La scuola Italiana – conclude Fabio D’Agati, coordinatore dei progetti di Sole Luna nelle scuole – non sempre riesce ad affrontare e problematizzare la contemporaneità. I documentari hanno il pregio di allargare la conoscenza dei giovani sui diritti e sul mondo presente, agendo sulle emozioni e utilizzando un linguaggio che i giovani apprezzano seppure è compito dei docenti guidarli, pian piano, verso una concettualizzazione del reale. Il cloud è il nuovo traguardo di un lavoro che portiamo avanti da anni, cominciato nel 2013 con la formazione della giuria degli studenti del Sole Luna Doc Film Festival.”

FSE/Festival Socio Educational | I film

BRING THE SUN HOME

Chiara Andrich, Giovanni Pellegrini, Italia 2013, 60’

Maura e Rosa, due donne analfabete di un villaggio senza luce elettrica di El Salvador, sono appena arrivate in India per seguire un corso al Barefoot College per imparare a costruire pannelli solari. Entrambe non hanno mai lasciato il loro villaggio e non parlano inglese. Sembra impossibile che possano imparare.

Nello stesso tempo, dall’altra parte del mondo, nel Sud del Perù, Jeny e Paula, appena tornate dall’India, dimostrano come il Barefoot College è il luogo dove l’impossibile diventa possibile. Erano partite semplici mogli e madri, sono tornate tenaci ingegneri del solare e ora viaggiano di villaggio in villaggio per portare il sole a casa.

NIENTE STA SCRITTO

Marco Zuin, Italia 2017, 52′

La vita riserva sorprese, anche positive: niente sta scritto. Il documentario racconta la storia di Piergiorgio Cattani, noto studioso, scrittore e giornalista trentino, affetto da una grave malattia neuromuscolare degenerativa e della campionessa paraolimpica Martina Caironi, la donna con protesi più veloce al mondo.

MARISOL

Camilla Iannetti, Italia 2019, 52’

Al Capo, uno dei rioni popolari di Palermo, si professa da secoli il culto della Madonna della Mercede (in dialetto Maronnammiccè). In questo contesto, con il padre posteggiatore e i suoi due fratelli minori, abita una ragazzina di nome Marisol, che aspetta con ansia la sua prima comunione e nel rapporto con la Madonna costruisce per sé un mondo di evasione.

THE HARVEST

Andrea Paco Mariani, Italia 2017, 73’

Un docu-musical che, per la prima volta, unisce il linguaggio del documentario alle coreografie delle danze punjabi, raccontando l’umiliazione dei lavoratori sfruttati dai datori di lavoro e dai caporali.

PRENDERE LA PAROLA

Perla Sardella, Italia 2019, 47

In una piccola città del Centro Italia c’è un luogo che, due volte a settimana per poche ore, diventa una scuola di italiano. Chi lo frequenta è un gruppo di donne che arrivano da lontano, che si riuniscono per imparare un nuovo linguaggio. In una mattina di aprile, tra cartine geografiche e regole grammaticali, si incontreranno a discutere del significato che danno alla parola libertà.

Sole Luna – Un ponte tra le culture è un’associazione no – profit il cui principale scopo è quello di promuovere i valori di solidarietà e comunicazione tra i popoli attraverso il cinema del reale e il cinema indipendente e di valorizzare nuovi talenti anche attraverso percorsi formativi con professionisti affermati del settore.

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