“Fino a quando sarò sindaco, fino al 2022, non intendo parlare con nessuno di privatizzare l’aeroporto di Palermo, dopo il 2022 se c’è qualcuno che avrà il coraggio di svendere una aeroporto che funziona lo potrà pure fare. E’ un messaggio molto chiaro”. Lo ha detto il sindaco della città metropolitana Leoluca Orlando, a margine della presentazione sulle novità estive dell’aeroporto ‘Falcone Borsellino’, al Teatro Massimo, rispondendo ai cronisti che gli hanno chiesto un commento sul fatto che il presidente della regione Musumeci è ritornato sul tema della privatizzazione degli aeroporti.
“Mi sembra francamente inaccettabile pensare con legge regionale di modificare il codice civile e il codice commerciale – ha aggiunto Orlando – qualcuno pensa di poter costringere la città metropolitana di Palermo, quattro anni fa abbiamo bloccato questa operazione e abbiamo fatto bene, vogliamo che l’aeroporto cresca e si sviluppi. Voglio parlare chiaro, io non ci vedo chiaro in questa insistenza a privatizzare, l’aeroporto è pubblico e resta pubblico”, ha detto Orlando.
“L’aeroporto – ha aggiunto il sindaco – si conferma un pezzo importante di questa nuova stagione di Palermo che punta sulla mobilità a 360 gradi con l’accoglienza dei migranti, la promozione del turismo, lo sviluppo della mobilità via terra, via aria, via mare e voglio aggiungere per quanto riguarda via terra il collegamento tram e passante ferroviario che collega l’aeroporto alla città”.
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