Per un volo cancellato, un abitante di Misilmeri ha ricevuto 250 euro di risarcimento. Una cancellazione del volo Milano Palermo del 22 ottobre scorso da parte della compagnia Easyjet, che ha dato comunicazione del volo cancellato con poco preavviso.

La decisione del giudice

Sulla questione è intervenuto il Giudice di Pace di Palermo, che, pochi giorni fa, ha condannato Easyjet al pagamento di 250 euro nei confronti del passeggero. “Il Giudice di Pace di Palermo – commentano da ItaliaRimborso, che ha difeso il passeggero -, ha applicato il Regolamento Comunitario 261/2004, che tutela i passeggeri aerei anche in casi di volo cancellato, con i passeggeri che possono richiedere la compensazione pecuniaria. Nella fattispecie non vi erano circostanze di sciopero o di condizioni meteo avverse”.

L’odissea per i passeggeri del volo Ryanair Comiso-Pisa

Una vera e propria odissea quella vissuta dai passeggeri del volo Ryanair del 12 marzo, FR7981, che doveva partire da Comiso alle 17:45 per giungere a Pisa alle 19:20. In realtà il volo è giunto a destinazione soltanto alle 2 di notte dopo il decollo avvenuto alle 00:30 circa. Quasi 7 ore di ritardo a causa di un presunto quanto generico “guasto tecnico” con i conseguenti disagi con i passeggeri che hanno perso coincidenze e prenotazioni successive.

Codici Sicilia: “Una lunga e snervante attesa senza alcuna spiegazione sulla natura del guasto”

“Già nelle settimane passate un altro volo Ryanair Comiso-Pisa – dice il segretario di Codici Sicilia Manfredi Zammataro – aveva avuto per un altro asserito guasto tecnico ed era partito soltanto il giorno successivo. Stavolta i passeggeri, in partenza domenica 12 marzo, hanno subito un grave disservizio con circa 7 ore di ritardo. La compagnia non ha fornito alcuna spiegazione sulla natura del “guasto” e ha soltanto allertato i passeggeri che si attendeva l’arrivo di un tecnico da Bergamo Orio al Serio. Una lunga e snervante attesa compensata soltanto da un irrisorio voucher di pochi euro per poter prendere qualcosa per cena e da una partenza slittata a mezzanotte e mezza”.

La compagnia aerea ha l’obbligo di risarcire i passeggeri

“Sono già diversi i passeggeri che si sono rivolti a noi per tutelare i loro diritti. È giusto evidenziare infatti che la compagnia aerea in caso di ritardo aereo o di cancellazione del volo ha l’obbligo di risarcire i passeggeri per il disservizio con un importo a seconda della tratta che varia dai 250 euro ai 500 euro per ogni passeggero oltre gli eventuali ulteriori danni subiti dai passeggeri a causa del disservizio”.