Disagi ieri sera per la partenza del volo da Milano

Incubo per i passeggeri Palermitani, rientro notturno all’aeroporto

Domenica da incubo per centinaia di passeggeri che dovevano fare ritorno all’aeroporto palermitano del “Falcone Borsellino”. Dovevano raggiungere Milano, ma il volo ha riportato oltre tre ore di ritardo all’atterraggio. È accaduto, ieri sera, domenica 19 febbraio, con il volo Milano Palermo EJU2811. Pesanti i disagi per i passeggeri della compagnia aerea Easyjet.

Le ore trascorse allo scalo

I passeggeri, quindi, sono stati costretti a trascorrere ore intere all’interno dell’aeroporto di Milano Malpensa, un vero e proprio incubo. Il volo in partenza inizialmente alle 20:15 è atterrato  solamente nella tarda nottata e precisamente all’una e 22 minuti dell’indomani.

La richiesta di rimborso

“Un disservizio che ha portato non pochi disagi per i passeggeri desiderosi di raggiungere la città palermitana – affermano da ItaliaRimborso -. Grazie all’assistenza gratuita di ItaliaRimborso, i passeggeri possono ottenere 250 euro come compensazione pecuniaria. Sembra che il ritardo, infatti, sia dovuto a problematiche della compagnia aerea ed il nostro team di legali sostiene che ci possano essere gli estremi per l’applicazione del regolamento vomunitario 261/2004”. Per contattare ItaliaRimborso e segnalare il volo in ritardo Easyjet Milano Palermo è possibile farlo segnalando direttamente il disservizio con il form presente nel sito italiarimborso.it.

Leggi anche

Sperandeo e il ritardo del volo, la risposta di Wizz Air, “Passeggero indisciplinato”

Anche il volo cancellato

Spesso i passeggeri siciliani, i pendolari e i turisti costretti a fare i conti con questi ritardi cronici. Nel dicembre scorso addirittura il volo cancellato e la compagnia aerea ne aveva dato comunicazione con scarso preavviso. Il giudice di pace così ha deciso di condannare la compagnia aerea ad un risarcimento per i disagi subiti dal passeggero. In particolare, il volo Aeroitalia Lampedusa-Forlì ha portato un ritardo di quasi sette ore, cambiando tutti i piani previsti in precedenza. Anziché atterrare alle 15:55, come previsto, il volo è giunto all’aeroporto di Forlì solamente alle 22:44. Un caso che è finito in tribunale ed ha dato ragione al passeggero.

Leggi l'articolo completo