Irregolare Estemporanea si ripropone a Palermo con un nuovo microesperimento culturale e urbano utilizzando la formula consueta della mostra fotografica itinerante.

E’ il secondo degli appuntamenti ‘irregolari’ con il quale la fotografia si ricandida alla sua funzione di medium sociale e narrativo. Il gruppo, nato in maniera informale, attualmente raccoglie l’adesione di numerosi appassionati di arte accomunati dalla sensibilità verso le arti visive e la musica ma anche fortemente legati alla città ed ai suoi spazi urbani. Per i primi appuntamenti culturali ha scelto la fotografia ma in futuro ci si propone di unire i diversi linguaggi artistici all’insegna dell’accessibilità e della promozione disinteressata.

Ispirandosi a quanto realizzato domenica scorsa, 11 settembre, nelle piazze del centro, (venerdì 23 settembre)
, a partire dalle 20 si svilupperà un allestimento fotografico nel tratto antistante l’ingresso alla Cattedrale. Partecipano Salvo Valenti, Emanuela Patrizia Bognanni, Giulia Maggi, Carlo Baiamonte, Bruno Ingrasciotta, Marco Giacalone, Luisella Daina.

Un frammento di tempo dedicato alla cornice prestigiosa della Cattedrale di Palermo, in coerenza con la sua funzione identitaria, per attivare insieme ai passeggianti una riflessione sull’uso della fotografia nello spazio pubblico. La consistenza materiale dei pannelli 50X70 liberi da allestimenti predefiniti favorirà lo scambio di opinioni e di impressioni sull’esercizio dell’occasione culturale stessa e sull’uso spontaneo dello spazio per l’espressione artistica in generale.

La scelta della data non è casuale. Sempre venerdì alle 21, proprio in Cattedrale verrà presentata al pubblico con un concerto inaugurale la “Biennale Internazionale di Arte Sacra ” (B.I.A.S.) ideata e diretta dall’artista Rosa Mundi e promossa dalla famosa mecenate ed amante d’arte, Avvocato Chiara Modìca Donà dalle Rose.

Nello scenario ormai patrimonio dell’Unesco l’idea progettuale-culturale-religiosa dell’artista Rosa Mundi assume un significato alto non solo perché la Sicilia è da sempre crocevia di incontro tra civiltà, esperienze religiose diverse, ma anche per la sua forza di accogliere e contenere oggi in maniera pacifica spinte culturali che si presentano anche dialetticamente contrapposte.
Nell’occasione dell’evento inaugurale del Concerto di apertura verranno accolti gli artisti ed i capi delle diverse confessioni religiose che saranno ospiti di Palermo, insieme a tutte le rappresentanze istituzionali.