I lavoratori dell’Ente Sviluppo Agricolo sono in stato di agitazione. L’onorevole Vincenzo Figuccia, deputato della Lega all’Ars e coordinatore provinciale del partito a Palermo, presente alla manifestazione a Palermo in segno di solidarietà, ha anche annunciato che presenterà un’interrogazione per chiedere chiarimenti sugli interventi che il governo adotterà sulla questione.
“Oggi sono stato presente alla manifestazione dei lavoratori Esa sotto la sede dell’Ente Sviluppo Agricolo – sottolinea Figuccia – per mostrare loro la mia piena solidarietà. I lavoratori che hanno partecipato massicciamente alla protesta, hanno presentato attraverso le organizzazioni sindacali, richieste precise che vertono su alcuni punti programmatici”.
Le richieste dei lavoratori dell’Esa
Queste le tematiche. L’epurazione del contratto da tutti gli elementi di stagionalità e garanzia occupazionale, in modo che sia permesso a tutti i lavoratori di essere avviati al lavoro senza avere il vincolo delle 151 giornate, con la prospettiva di potere svolgere almeno 179 giorni come successo negli anni precedenti.
Rapporto di lavoro a tempo indeterminato
Inoltre, in virtù delle sentenze favorevoli ai lavoratori, “si chiede un accordo tra le parti che permetta la trasformazione del rapporto di lavoro da tempo determinato a tempo indeterminato”.
“Contenziosi possono risolversi con l’avvio automatico del turnover”
Inoltre, sottolinea Figuccia: “A questo si aggiunge il fatto che negli ultimi mesi si sono aperti dei contenziosi tra lavoratori e Regione che, possono risolversi con l’applicazione dell’avvio automatico del turnover, considerato che questo principio non è stato mai applicato ai lavoratori dell’Esa, malgrado una carenza in organico di circa 600 unità. Per tali ragioni oggi stesso presenterò un’interrogazione, in modo da chiedere urgenti chiarimenti sulle misure che intende attuare il governo per I lavoratori dell’Esa”.
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