“Sono pronto ad incontrare Confindustria Sicilia per lavorare insieme ad una Regione amica dei cittadini, delle imprese e di quanti vogliono creare sviluppo e occupazione”. Lo afferma il neo assessore alle attività produttive della Regione siciliana Mimmo Turano commentando l’allarme sulla burocrazia lumaca lanciato da uno studio dell’associazione guidata da Giuseppe Catanzaro.

“I dati snocciolati dallo studio di Confindustria Sicilia – continua Turano – fanno riflettere soprattutto nella parte che riguarda il confronto con realtà virtuose come quelle dell’Alto Adige ma credo che la Sicilia non debba solo colmare un gap nei confronti di altre regioni ma debba avere le carte in regola per beneficiare della fase congiunturale di ripresa evidenziata dai più recenti indicatori economici”.

“Le idee non mancano ma è necessario soprattutto un cambio di mentalità, passare da una Regione dei ‘lacci e lacciuoli’ a una Regione amica trasparente dei siciliani e degli attori del suo sviluppo. La prossima settimana, dopo il mio insediamento, convocherò immediatamente Confindustria Sicilia per un confronto a tutto campo sul loro report e sulle altre problematiche aperte”, conclude Turano.