La Sicilia è nuovamente nel mirino del maltempo, con piogge intense, forti raffiche di vento e neve sui rilievi. Secondo le previsioni di iLMeteo.it, nelle prossime ore la nostra regione sarà colpita da temporali violenti, in particolare nelle province occidentali e settentrionali. A preoccupare sono anche i venti di maestrale, che soffieranno con impeto su tutta la costa tirrenica e nelle isole minori.

Nevicate sui rilievi: accumuli oltre i 1200 metri

Le temperature in calo porteranno anche nevicate sui monti siciliani, con accumuli significativi sopra i 1200-1400 metri. Gli esperti segnalano che l’Etna potrebbe essere nuovamente imbiancato, con possibili disagi per la circolazione nelle zone montuose dell’isola.

Breve miglioramento giovedì, poi un nuovo ciclone

Secondo gli aggiornamenti del Centro Meteo Italiano, la giornata di giovedì 27 febbraio segnerà una tregua momentanea: il cielo si aprirà su gran parte della Sicilia, con temperature minime in calo ma massime in leggera ripresa. Tuttavia, questa pausa durerà poco: un nuovo ciclone atlantico è pronto a colpire l’isola già a partire da venerdì sera, portando un altro carico di pioggia e vento.

Weekend  con pioggia e possibili nevicate

Il primo fine settimana di marzo sarà ancora una volta caratterizzato dal maltempo intenso. I meteorologi prevedono precipitazioni abbondanti su tutta la regione, con la possibilità di neve a quote più basse, attorno agli 800-1000 metri sull’Appennino siciliano. Attenzione anche al rischio di mareggiate lungo le coste esposte ai venti di ponente e maestrale.

Le previsioni per i prossimi giorni

  • Mercoledì 26 febbraio: Temporali e forti venti su tutta la Sicilia, neve oltre i 1200 metri.
  • Giovedì 27 febbraio: Breve pausa, cieli poco nuvolosi e temperature in lieve rialzo.
  • Venerdì 28 febbraio: Peggioramento in serata con arrivo di un nuovo ciclone.
  • Sabato 29 febbraio e domenica 1 marzo: Maltempo diffuso con piogge intense e neve in calo fino a 800 metri.

S’invita alla massima prudenza, soprattutto nelle zone costiere e nei tratti montani soggetti a forti raffiche di vento e precipitazioni abbondanti.