Domani alle 17.30, presso l’Hotel San Paolo Palace in via Messina Marine 91, a Palermo, Tania Pontrelli candidata di #diventeràbellissima (il movimento politico e culturale che fa capo al neo Presidente della Regione, Nello Musumeci) alla Camera dei deputati nel collegio plurinominale di Palermo nella lista di Fratelli d’Italia e Adolfo Urso, candidato al Senato della Repubblica nel collegio plurinominale della Sicilia occidentale, terranno una manifestazione politica alla presenza di Nello Musumeci, Presidente della Regione e Presidente di #diventeràbellissima.
Cultura e legalità sono i temi che stanno caratterizzando la campagna elettorale dell’ avvocato Tania Pontrelli.
“In un momento di incertezza – sottolinea – e di totale disaffezione alla politica, credo sia necessario ribadire quali siano le precondizioni perchè la politica torni ad essere “buona” e torni a far presa soprattutto tra le giovani generazioni. Parlo di precondizioni perchè ritengo che cultura e legalità non possano essere punti programmatici, ma dati acquisiti da chiunque voglia rappresentare il popolo italiano in tutte le sedi istituzionali”.
“Cultura e legalità – prosegue Tania Pontrelli – per chi è siciliano come me rappresentano un fondamentale volano di sviluppo possibile: in Sicilia la sola valorizzazione dei beni culturali anche immateriali, può dar vita ad un proficuo mix tra lavoro, cultura e impresa, che ripristini meccanismi produttivi e ridia forti motivazioni anche e soprattutto ai tanti giovani che intendono impegnarsi in questo settore.La cultura, quindi, come stimolo alla crescita ed all’arricchimento intellettuale e come occasione di lavoro e sviluppo nel solco della legalità.Troppe ancora, purtroppo, le zone d’ombra, le connivenze, certi silenzi impauriti o complici. Ecco, in estrema sintesi e fuor di retorica: cultura e legalità, ma soprattutto cultura della legalità”.
“Di questo – conclude – parleremo domani alle 17.30 al San Paolo Palace hotel, insieme ad Adolfo Urso, candidato al Senato della Repubblica nel collegio plurinominale della Sicilia occidentale e a Nello Musumeci che di cultura e legalità ha saputo permeare la sua lunga militanza in politica che lo ha fatto apprezzare anche in ambienti lontani dal suo mondo valoriale e politico di riferimento”.
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