L’Ars a lavoro per approvare le variazioni di bilancio e il disegno di legge per una manovrina di circa 400 milioni di euro, di cui 250 milioni da destinare al settore sanità vista la decisione della Corte dei Conti sulla parifica.
250 milioni per la Sanità
Ammonta a poco più di 414,6 milioni di euro la manovrina per le variazioni di bilancio in discussione all’Ars. Per la quota maggiore, circa 134 milioni di euro, si tratta di tagli di alcuni capitoli di bilancio e il finanziamento di altri, mentre 250 milioni, come detto, è il budget per la sanità, in questo caso le risorse erano già state accantonate e vengono destinate al fondo sanitario dopo la recente sentenza della Corte costituzionale che ha dichiarato illegittimo l’uso fatto in passato dalla Regione del Fondo per coprire le rate del mutuo contratto per sanare il debito sanitario.
Nuove risorse per 30 milioni
Nella ‘manovrina’ il governo ha stanziato nuove risorse per 30 milioni di euro, si tratta di una quota del ‘tesoretto’ prodotto dalle maggiori entrate erariali, soprattutto dagli importi incassati per le tasse automobilistiche. L’assessore all’Economia, Marco Falcone, ha spiegato all’Ars che “i 30 milioni in più sono frutti del condono sulle tasse automobilistiche e ci stanno consentendo di dare risorse ai Comuni”.
L’esame della manovrina avverrà domani
Chiudendo la discussione generale della manovrina, il vice presidente vicario dell’Ars, Nuccio di Paola, ha aggiornato la seduta d’aula a domani alle 11 con all’ordine del giorno l’esame del disegno di legge. Oggi alle 18 scade il termine per gli emendamenti.
Falcone, “Manovrina poggia su quattro cardini”
Il contributo ai comuni di 48 milioni, quello ai Liberi consorzi per 4 milioni, i 28,6 milioni per il fondo destinato alla contrattazione economica biennale di regionali, 44 milioni al fondo rischi contenzioso per spese legali rispondendo così alle osservazioni della Corte dei Conti. Sono questi i quattro cardini della ‘manovrina’ citati dall’assessore regionale all’Economia, Marco Falcone, che è intervenuto all’Ars durante la discussione generale del testo.
L’assessore, “Pronti ad accogliere proposte dell’Assemblea”
“Stiamo lavorando al rendiconto 2021 e alla manovra finanziaria per il 2023. Se questa Assemblea ha delle proposte il governo le valuterà e se saranno di buon senso le accoglierà. Come ha detto il presidente Schifani da parte del governo c’è massima apertura”. Così l’assessore regionale all’Economia, Marco Falcone, intervenendo all’Ars nella discussione generale del disegno di legge di variazione del bilancio.
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