Il presidente della Repubblica Sergio Mattarella è arrivato stamane a Villa Zito a Palermo per partecipare al seminario di studi in onore di Lauro Chiazzese nel 60esimo anniversario della sua scomparsa.

Ad accogliere il Capo dello Stato nell’atrio antistante l’ingresso della fondazione Chiazzese c’erano tra gli altri il presidente della Fondazione Giovanni Puglisi, il presidente della Regione Nello Musumeci, il presidente dell’Ars uscente Giovanni Ardizzone, il sindaco di Palermo Leoluca Orlando.

Un applauso ha accolto il capo dello Stato.

A ricordare la figura di Lauro Chiazzese, “intellettuale atipico per quei tempi”, è stato il professore Gianni Puglisi, presidente della Fondazione per l’arte e la cultura ‘Lauro Chiazzese’, che ha ripercorso l’impegno civile e politico, in chiave anti fascista, dell’accademico, padre di Marisa – scomparsa nel 2012, moglie dell’attuale capo dello Stato Sergio Mattarella – e di Irma, che fu sposata con Piersanti Mattarella.

Un manoscritto inedito che è una esegesi di testi di giuristi romani con una scrittura “a tratti molto fitta, molti appunti a margine, spunti e interrogativi” di Lauro Chiazzese , sarà pubblicato a breve. A darne notizia è stato il professore Giuseppe Falcone, ordinario di diritto romano all’Università di Palermo. Lo studioso ha scoperto l’esistenza del manoscritto di oltre mille pagine grazie ai documenti di cui ha potuto prendere visione per concessione della famiglia
Chiazzese.

“È un lavoro certosino e capillare di confronto di testi, una analisi al microscopio quella di Lauro Chiazzese che
– ha detto Falcone – svela l’approccio filosofico e storico del grande maestro. È un manoscritto di rilevanza per la romanistica attuale, una esegesi testuale”.