Al via oggi l’edizione 2021 degli Esami di Stato della scuola secondaria di secondo grado, con oltre mezzo milione di candidate e candidati a livello nazionale e quasi 50mila in Sicilia anche se i numeri sono in calo e per la prima volta negli anni proprio la soglia dei 50mila non viene raggiunta. Ammesso il 96,2% delle studentesse e degli studenti.

La media degli ammessi in Sicilia più bassa rispetto al Paese

La media dei candidati ammessi all’esame è del 96,20% ma in Sicilia risulta più bassa di un punto percentuale e fa segnare il 95,20% con un 4,80% di non ammessi all’esame. E’ la terza più bassa in Italia dopo quella della Sardegna con 91,50% di ammessi e dunque con l’8,5% di respinti e dopo la Liguria che segna il 94,80% di ammessi

La maturità 2021 è, di nuovo, una maturità diversa e si svolgerà sulla base solo di colloqui. Anche quest’anno, come lo scorso anno, le Commissioni sono presiedute da un Presidente esterno all’istituzione scolastica e sono composte da sei commissari interni. In particolare, le Commissioni saranno 13.

Lo strano esame 2021

L’esame di quest’anno è stato ridefinito tenendo conto dell’impatto dell’emergenza sanitaria sulla vita del Paese e su quella scolastica. È previsto un colloquio, che partirà dalla discussione di un elaborato il cui argomento è stato assegnato a ciascuna studentessa e a ciascuno studente dai Consigli di classe. I candidati hanno avuto un mese per produrlo con il supporto di un docente. L’elaborato è stato assegnato sulla base del percorso svolto e delle discipline caratterizzanti l’indirizzo di studi. Dopo la discussione dell’elaborato, il colloquio proseguirà con la discussione di un testo già oggetto di studio nell’ambito dell’insegnamento di Lingua e letteratura italiana, con l’analisi di materiali (un testo, un documento, un’esperienza, un problema, un progetto) predisposti dalla commissione con trattazione di nodi concettuali caratterizzanti le diverse discipline. Ci sarà spazio per l’esposizione dell’esperienza svolta nei PCTO (Percorsi per le competenze trasversali e l’orientamento). Il candidato dovrà dimostrare, nel corso del colloquio, di aver maturato le competenze e le conoscenze previste nell’ambito dell’Educazione civica. La durata indicativa del colloquio sarà di 60 minuti. Il credito scolastico sarà attribuito fino a un massimo di 60 punti. Al colloquio verranno assegnati fino a 40 punti. La valutazione finale sarà espressa in centesimi, sarà possibile ottenere la lode.

L’augurio del Ministro in TV

“Buongiorno ai ragazzi è un momento importante per la vostra vita, è un passaggio. E’ l’esame di Stato, non è un esamino e non c’è una prova unica. I ragazzi discuteranno, parleranno con la commissione e discuteranno la loro tesi. Cosa succederà in futuro lo vedremo senza pregiudizi. Non verrete bollati come quelli del Covid, misurate voi stessi”. Così il ministro dell’Istruzione Patrizio Bianchi a Unomattina.

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