Nuova giornata di grande caldo e decine di incendi in provincia di Palermo. Gli interventi più grossi nella zona di Montelepre, e a Campofelice di Fitalia. A Montelepre sono stati impegnati vigili del fuoco forestale e mezzi aerei tra Piano dell’Occhio e Sagana. Le fiamme hanno minacciato anche le abitazioni.

In azione canadair ed elicotteri

Interventi di canadair e elicotteri anche nella zona di Campofelice di Fitalia e a Camporeale nella zona di bivio Gallitello. Fiamme molto alte e interventi aerei anche nel vallone Cippi a Carini. Incendi anche a San Cipirello e Partinico. Ad Alia i pompieri sono stati impegnati anche per un incendio in un’abitazione.

Solo ieri un po’ di tregua

La provincia di Palermo da settimane oramai, quasi senza soluzione di continuità, continua a subire gravi incendi alla vegetazione. Sabato scorso sono stati oltre 70 gli incendi in tutto il territorio siciliano, ed in prevalenza proprio nel Palermitano, nell’ennesima torrida giornata di caldo afoso. Vigili del fuoco, forestali e protezione civile sono stati impegnati in decine di fronti.

Gli interventi più importanti dello scorso week-end

A Palermo gli incendi sono divampati in contrada Farra a Mezzojuso, a Lercara Friddi e Prizzi. Ad Agrigento i roghi si sono verificati a Burgio in contrada Scririnda, in contrada Businé nel capoluogo, in contrada Aldolino a Bivona, e nella zona della Mortilla a Cattolica Eraclea, in contrada Finocchio a Cianciana e in contrada Guadabasso a Sciacca. Nel catanese in contrada Fontanazza a Licodia Eubea, in contrada San Mauro a Caltagirone, in contrada Cucchi a Mazzarrone, in contrada Timpone ad Adrano, a San Gregorio di Catania, in contrada Dagala del Re e a Santa Venerina.

Nel nisseno vegetazione in fiamme a Campofranco, a Mazzarino nella zona di Lago Disueri, e a Mazzarino in contrada Alzacuda. Nel messinese roghi a Caselvecchio Siculo in contrada Fedarechi, nel capoluogo a Malo Passo, a Pettineo in contrada Stranghi. Nel siracusano a Palazzolo Acreide a Fontana Bibbino mentre nel ragusano ad Acate in contrada Dirillo e nel trapanese a Gibellina in contrada le Montagnole e a Salemi in contrada Sette Soldi.

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