Palermo violenta non ne vuole sapere di fermarsi. Anzi, la macchia di paura si allarga e diventa sempre più ingombrante. Tre episodi nel giro di poche ore, ancora e ancora. Un giovane di 25 anni è stato ferito a coltellate nei pressi del pub Officina la scorsa notte attorno all’una e mezza. Si trova ricoverato all’ospedale Civico. Non è in pericolo di vita, ma ha tre ferite all’addome.

Ai carabinieri ha raccontato di essere stato accerchiato in via Giuseppe Puglisi da cinque persone armati di coltello e manganello. Ha detto che non conosceva Non è ancora chiaro se fossero tutti usciti poco prima dal pub vicino.

La strada si trova a pochi passi da via Isidoro La Lumia, dove nelle scorse settimane sono stati esplosi dei colpi di pistola in aria, e in via Pasquale Calvi, dove è stato ucciso Lino Celesia all’interno della discoteca Notr3.

Uomo accoltellato alla Noce

Un uomo di 47 anni è stato accoltellato nel quartiere Noce in via Littara e ricoverato al Policlinico. L’uomo ha raccontato agli agenti di polizia che indagano che sta separando due persone che litigavano, quando è stato raggiunto da alcuni fendenti all’addome e alla gamba.

L’uomo è stato soccorso dai sanitari del 118 e trasportato al pronto soccorso. E’ in osservazione e le sue condizioni non sono gravi. La sua versione però è al vaglio degli inquirenti visto che l’uomo e noto alle forze dell’ordine.

L’aggressione dopo il calcetto

Sono spuntati nel buio a bordo di due scooter elettrici. Si sono avvicinati al loro obbiettivo e lo hanno colpito con un bastone. Quattro ragazzini hanno aggredito un avvocato che stava tornando a casa dalla partita di calcetto. È successo in corso Camillo Finocchiaro Aprile. Protagonista di questa brutta avventura l’avvocato Luca Giudice.

“Stavo rientravo a casa dopo una partita di calcio – dice l’avvocato – Ho parcheggiato e proseguivo a piedi. All’altezza di viale Regina Margherita sono sbucati dal nulla a tutta velocità. Erano in quattro su due bici elettriche. Non sono riuscito a vederli in faccia, ma erano dei ragazzini. Lo hanno fatto per puro divertimento visto che sono andati via ridendo”.

L’avvocato, “Città diventata invivibile”

I colpi sono arrivati alla schiena. Lo zaino ha attutito i colpi. “Non c’era nessuno e mi sono davvero spaventato – aggiunge il legale – questa città è diventata invivibile riguardo alla sicurezza”.

Nei giorni scorsi aggressione a giornalista
Nei giorni scorsi un giornalista mentre si trovava a bordo di un monopattino è stato spinto e fatto cadere. Dopo una lunga giornata di lavoro ha terminato la giornata in ospedale a Villa Sofia con una brutta ferita alla testa. Anche in questo caso a farlo cadere sono stati dei ragazzi a bordo di uno scooter elettrico che sono andati via ridendo.

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