A Palermo una rete che si occupa di difficoltà di accesso al credito, aiuti concreti alle imprese, problemi di strutture sanitarie. I problemi sono stati affrontati da “Palermo Resiliente” in diretta Facebook e su Radio Action da “SciùRum”, in via Maqueda. Al centro la sofferenza e la ripartenza delle imprese in seguito alla pandemia da coronavirus che ha messo in ginocchio le aziende e che ha toccato tutti i settori produttivi.

Tutti i partecipanti d’accordo sulla necessità di semplificare attuando strategie comuni valide per tutte le imprese e una maggiore facilità nell’erogazione del credito. Al confronto, coordinato da Massimo Rizzuto, hanno partecipato Barbara Castorina, esperta di credito, Elisa Interlandi, presidente Cidec Federsanita, e Nasser Charles Ayazpour, titolare di SciùRum, in via Maqueda a Palermo.

“Anche molte imprese sanitarie sono state sconvolte dalla pandemia – ha detto Elisa Interlandi – per esempio i laboratori d’analisi sono stati colpiti con il dimezzamento del giro di pazienti-utenti e gran parte del personale posto in cassa integrazione. Oggi stiamo scommettendo anche sull’avanzamento tecnologico perché comprendiamo che strutture come i laboratori d’analisi sono presidi fondamentali per i cittadini nel territorio”. “Il problema dell’accesso al credito resta sempre vivo – ha spiegato Barbara Castorina, esperta di credito –spesso c’è poca attenzione da parte delle banche e diciamoci la verità in queste settimane non si è registrata quella iniezione di liquidità che tutti si aspettavano con maggiore rapidità. E parlo dei famosi 25 mila euro che adesso sono 30 mila interessanti per far ripartire le imprese, ma che tardano ad arrivare per via delle lungaggini che riguardano le istruttorie. Serve rapidità nell’erogazione dei fondi – ha aggiunto -. Oggi attendiamo lo sblocco della situazione Crias da sei mesi, è impensabile in questa situazione che stiamo vivendo che la cassa degli artigiani sia bloccata. Come si fa a rendere più semplici gli ingranaggi inceppati che non funzionano al servizio di cittadini e imprese?Abbiamo bisogno di risposte concrete”, ha sottolineato, si è chiesta Barbara Castorina, esperta di credito. “Abbiamo bisogno di risposte concrete”.

“Palermo resiliente” è la realtà, ideata da Massimo Rizzuto, esperto in pianificazione strategica territoriale e promotore della rete, che aggrega imprenditori e portatori di interesse del territorio palermitano, che attraverso 8 incontri tematici articolati nelle diverse circoscrizioni comunali, vuol mettere in rete anche la capacità di fare sistema per il rilancio dell’economia produttiva della città di Palermo.